Cari lettori di CalcioNapoli1926.it, la rubrica The Turning Point ha lo scopo d

Cari lettori di CalcioNapoli1926.it, la rubrica The Turning Point ha lo scopo di analizzare la chiave di volta dei match giocati dal Napoli. Campionato, Champions League o Coppa Italia assisteremo sempre ad un episodio che cambierà le sorti...

Cari lettori di CalcioNapoli1926.it, la rubrica The Turning Point ha lo scopo di analizzare la chiave di volta dei match giocati dal Napoli. Campionato, Champions League o Coppa Italia assisteremo sempre ad un episodio che cambierà le sorti dell'incontro e noi saremo pronti a raccontarvelo.

Esistono partite che vanno ben oltre i 90 minuti di gioco, match che non si giocano solo sul campo: Napoli-Feyenoord ne è un chiaro esempio. Tutti i membri della società partenopea si sono stretti intorno ad Arek Milik, il centravanti polacco che nella mattina di martedì si è operato a Villa Stuart per la rottura del crociato rimediata contro la Spal. La grinta in campo, la voglia di fare risultato e segnare per regalare una dedica al compagno... Il gruppo che fa gruppo! Insigne sigla la prima rete dell'incontro e corre verso la panchina per mostrare la maglia di Milik alle telecamere. Il gesto è stupendo, tralasciando il divertente scambio di divisa. Poi c'è la dedica di Mertens, che già martedì gli aveva tributato un meraviglioso messaggio su Instagram. Il belga segna (con il suo solito opportunismo da bomber consumato) e con la mano mima la "M" di Milik. Un ragazzo dal cuore d'oro!

Ma Napoli-Feyenoord non ha una sola chiave di lettura e di svolta. Alla squadra di Sarri viene fischiato un rigore a sfavore a causa di un dubbio fallo di Ghoulam ai danni del diretto avversario. Risultato? Reina si dimostra decisivo e zittisce tutti con una gran parata dagli undici metri. Non è però l'unico intervento importante della serata, pochi minuti più tardi è molto reattivo su un tiro dalla distanza deviato a pochi metri da lui.

La seconda partita del girone di Champions League è stata vinta dal gruppo. Una grande dimostrazione di maturità: unico neo il gol subìto all'ultimo minuto che tanto ha fatto infuriare Sarri.

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Foto SSCN

REDAZIONE - Armando Inneguale e Luca D'Isanto.