Cari lettori di CalcioNapoli1926.it, la rubrica The Turning Point ha lo scopo d

Cari lettori di CalcioNapoli1926.it, la rubrica The Turning Point ha lo scopo di analizzare la chiave di volta dei match giocati dal Napoli. Campionato, Champions League o Coppa Italia assisteremo sempre ad un episodio che cambierà le sorti...

Cari lettori di CalcioNapoli1926.it, la rubrica The Turning Point ha lo scopo di analizzare la chiave di volta dei match giocati dal Napoli. Campionato, Champions League o Coppa Italia assisteremo sempre ad un episodio che cambierà le sorti dell'incontro e noi saremo pronti a raccontarvelo.

Le lacrime di Pepe Reina hanno preso la scena di una serata da brividi. Gli stessi brividi che hanno provato i tifosi del Napoli al gol di Cristante, vedendo riemergere i fantasmi delle due sconfitte della scorsa stagione contro l'Atalanta. Un primo tempo da film horror, un Napoli irriconoscibile che patisce il pressing forsennato dei bergamaschi. Gli automatismi del Sarrismo non funzionano, gli azzurri non carburano e non riescono ad affondare. Nella prima frazione di gioco è Reina a tenere viva la speranza. Sono la sicurezza dello spagnolo ed un paio di suoi interventi a bloccare il risultato sullo 0-1. Strano, ma vero. Pepe è salito in cattedra alla prima del Napoli al San Paolo, forse la sua ultima nello stadio azzurro.

Bloccare la Dea serve a poco, il risultato è da ribaltare. La rimonta passa per l'eurogol di Piotr Zielinski. Sua la magia che rompe l'incantesimo ed infrange le speranze degli uomini di Gasperini.

"Zielinski deve crescere a livello di personalità. Possiede doti nettamente superiori a quelle che sta esprimendo, al momento si limita al compitino ma ha i colpi per poter fare molto di più. Mi aspetto assestamento dai più giovani e crescita nell’incidenza delle partite di Zielinski”.Questa la frecciatina che aveva lanciato Maurizio Sarri nella conferenza tenuta a Dimaro. Poco più di un mese dopo il polacco mette in luce le doti tanto millantate dal mister. Un siluro dal limite dell'area che apre la giostra del gol.

La professionalità di Reina e la fucilata di Zielinski rappresentano, sicuramente, la svolta del match.

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REDAZIONE - Luca D'Isanto e Armando Inneguale.