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Lazio-Napoli sarà stasera una grande banco di prova per gli azzurri di Maurizio Sarri, che affronteranno una delle squadre più in forma del nostro campionato. La redazione di CalcioNapoli1926.it ha contattato in esclusiva la giornalista di LazioPress.it Francesca D'Amato per conoscere le sensazioni di questa sfida, dal punto di vista della Capitale.
Lazio Napoli per gli azzurri significa il primo vero ostacolo del campionato, con una delle squadre più in forma di questo campionato. Cosa significa per i biancocelesti affrontare Sarri e i suoi alla quarta di campionato?
"Affrontare Sarri e il Napoli per la Lazio è come se fosse un esame di maturità. Bisogna vedere se quello fatto in queste tre partite, in Europa e in Supercoppa sia perché i biancocelesti stanno crescendo e stiano raggiungendo un livello superiore rispetto agli anni passati. Con il Milan hanno dimostrato di poter battere le "grandi", ma il Napoli è sempre stato una spina nel fianco per i biancocelesti..bisogna sfatare questo mito! Un po com'è stato con la Juventus in supercoppa".
Grazie ad Inzaghi la Lazio gioca un calcio ordinato, con qualità a centrocampo ed un centravanti in forma come Immobile. Dove credi che si articolerà la chiave tattica del match?
"Inzaghi ha fatto rinascere un Immobile che si era fermato per un paio d'anni. Ha fatto maturare giocatori con Milinkovic-Savic e Luis Alberto. Credo che il Napoli giocherà più sulle fasce cercando di mettere in difficoltà i due esterni biancocelesti. La Lazio sfrutterà l'alta qualita del centrocampo. Una bella sfida sarà quella tra Mertens e il difensore centrale De Vrij, credo uno dei più forti nel campionato italiano. La squadra si affida molto al suo gioco ed è fondamentale per Inzaghi".
Che clima si respira a Roma? Quali sono le ambizioni e le aspettative per il futuro?
"A Roma si inizia ad avere fiducia. Sui social leggo persone che parlano addirittura di scudetto, ma quello è un sogno, non realtà. Sanno che la Lazio con la giusta mentalità e sostegno dei tifosi può arrivare in alto. Credo che l'obiettivo della società quest'anno sia un posto in Champions. Il ritorno della Lazio tra le grandi d'Europa. Spero da tifosa che possa raggiungerlo. Inzaghi, la squadra e i tifosi se lo meritano".
Qual è l'uomo più temuto del Napoli e quale quello che il Napoli dovrebbe temere di più della Lazio?
L'uomo più temuto del Napoli credo sia il Napoli stesso. Ha giocatori di grande qualità, a partire dai pali fino ad arrivare all'attacco. Se proprio devo dire un nome. Insigne-Mertens-Callejon? Il Napoli invece credo debba temere Milinkovic Savic e Immobile. Il serbo è un giocatore completo, ottimi inserimenti e grande tecnica. Ciro invece è un gran finalizzatore ed è in una forma smagliante. Spero che il sangue partenopeo non gli faccia brutti scherzi!
©RIPRODUZIONE RISERVATA PREVIA CITAZIONE DELLA FONTE CALCIONAPOLI1926.IT
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