Io sono qui da due mesi, ho letto il pregresso e studiato le carte passate. Servirebbe un po’ di maturità in più da parte di tutti. Perché se riusciamo ad arrivare ad una soluzione mediata che consenta a tutti di andare allo Stadio, divertirsi, tifare per la propria squadra in sicurezza. Noi sequestriamo spesso e volentieri van e minivan con mazze e materiale per creare disordini.
Noi stiamo cercando con attività volute dal Ministro dell’Interno e dal Ministro dello Sport di impostare un percorso, anche normativo, che consenta di dare efficacia ad alcune misure sanzionatorie nei confronti di chi non rispetta le regole per cercare di arrivare ad una “pulizia” in determinati ambienti. Anche perché non credo che ci siano società disposte a pagare.
Noi applichiamo la legge. Non è una battaglia tra noi e gli ultras che non amano la tessera. Vedere una partita è uno spettacolo e deve esserlo in qualsiasi campo di calcio.
Da uomo di sport mi dispiace tanto che si arrivi a queste decisioni, perché significa non consentire alle persone che non hanno colpe o responsabilità di assistere ad uno spettacolo. Però, ci tengo a sottolineare che con questi provvedimenti tuteliamo anche le persone perbene.
Videosorveglianza? C’è un progetto in atto che sarà portato sicuramente a compimento per la prossima stagione di Serie A, con la Lega si è fatta parte attiva per la ristrutturazione di tutti gli impianti di videosorveglianza. Ma non è quello il problema, il punto è che allo stadio non si va per fare violenza, né durante il percorso. È un problema di educazione e di cultura. Fidelity Card? Per me è utile, perché consentono alla tifoseria una serie di servizi da parte della società di calcio che la emette e sono una dimostrazione di disponibilità del tifoso a non nascondere la propria identità".
Probabilmente lo stesso provvedimento sarà preso anche per i tifosi residenti nel Lazio per la sfida di campionato tra le due squadre in programma al Maradona tre giorni dopo.
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