La scalata del Napoli nel segno della leggenda Pantani… ma la salita è ancora ripida!

Zona Champions agguantata, ma la missione non è ancora compiuta, in quanto adesso c’è il dovere di tenersela stretta fino alla fine di questo campionato. Un Napoli micidiale fa una rincorsa micidiale con numeri pazzeschi: nelle ultime undici gare di questa serie A, ha portato a casa otto vittorie, due pareggi ed una sola sconfitta, con ventisei reti realizzate. Insomma, ventisei punti su trentatré disponibili e non è mica male.

Altro dato da aggiungere è che il Napoli si conferma leader in Europa per i gol da fuori area: ben venti. Una squadra che vince, piace, dimostra maturità, sa tenere il gioco, sa quando vanno gestite le forze. La rimonta fatta dagli azzurri ricorda tanto le scalate del mai dimenticato Marco Pantani ed i suoi successi di cuore e gambe. Il ciclista era in grado di staccare gli avversari nelle salite più ripide. Così gli azzurri hanno agguantato la loro vetta, ma vige il divieto di rilassamento,  perché la strada è ancora in salita.

Gattuso, le critiche ingiuste e i risultati

Cinque finali da disputare: Cagliari, Spezia, Udinese, Fiorentina e Verona. Quindici punti in palio, ancora troppi per deporre le armi e cantare vittoria. Ma questa squadra c’è anche come mentalità e difficilmente sarebbe prevedibile un calo di concentrazione. Forse la marcia in più non va sul terreno di gioco, ma fa finta di sedersi in panchina fino al momento del fischio iniziale. Da quel momento inizia il suo personalissimo show.

Si, parliamo di Gennaro Gattuso, che sta rispondendo alle critiche con i risultati, seppure  cosciente che alla fine saliranno tutti sul carro dei vincitori insieme a lui, compresi i detrattori. L’uomo più criticato di questa stagione ha dimostrato di aver ragione e che i risultati passati, sono stati il frutto di troppi venti contrari. Gattuso ha altresì dimostrato che quella panchina la merita, così come ne sono convinti i calciatori e  forse anche De Laurentiis, che pare abbia iniziato qualche manovra di “corteggiamento”.

Ringhio tante cose potrà anche perdonarle ma non dimenticarle

PROFILO DI GENNARO GATTUSO

Forse la piazza azzurra lo rimpiangerà, o forse come nelle più belle favole, questo matrimonio proseguirà. Sono discorsi che in questo momento non vanno assolutamente toccati, perché ciò che conta è portare a termine questa stagione raggiungendo un obiettivo che ha assunto il valore di un’impresa.

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