Il secondo tempo
—La Juve entra con un altro piglio e sfiora il vantaggio al 48° con Vlahovic che scarica un bolide su assist di McKennie, ma centra il palo. Ma dopo tre minuti arriva il gol bianconero che sblocca la partita. Cross di Cambiaso e stacco di testa di Gatti nell'area piccola, che sovrasta colpevolmente Rrahmani e Di Lorenzo e che si insacca sul secondo palo, battendo Meret. Al 57° arriva anche il primo giallo per i bianconeri. Gomito alto di Bremer su Osimhen e Orsato lo punisce con l'ammonizione. Sulla successiva punizione di Zielinski, colpo di testa sul fondo di Anguissa. Al 62° seconda ammonizione per gli azzurri con Juan Jesus per un duro fallo su Vlahovic. Al 64° arriva anche il primo cambio per Mazzarri che sostituisce Zielinski con Elmas, dandogli compiti più offensivi rispetto al polacco. Al 70° invece, finisce la partita di Vlahovic, sostituito da un ex del match: Arek Milik. Dopo un minuto arriva il pareggio del Napoli con Osimhen: Szczesny sbaglia il rinvio, Politano intercetta e serve il numero 9 azzurro che uccella il portiere polacco, ma il gol viene annullato per fuorigioco del nigeriano. Mazzarri le prova tutte e inserisce Raspadori e Zanoli che rilevano Politano e Natan. All'86° occasione creata da Kvara, palla per Raspadori e filtrante immediato per Di Lorenzo che però conclude sull'esterno della rete. Ultimi due cambi per Mazzarri: Simeone e Cajuste per Kvara e Lobotka, ma è tutto inutile. La Juve porta a casa i tre punti con il minimo sforzo e con il solito 1-0 di corto muso allegriano. Sfortunato ancora una volta il Napoli di Mazzarri che subisce la prima sconfitta in trasferta in campionato.
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Napoli senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Calcio Napoli 1926 per scoprire tutte le news di giornata sugli azzurri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA