Kvara e Raspadori le vere stelle di questa sosta: sono tornati a Napoli rigenerati

Durante questa sosta che sta finalmente giungendo al termine, ci sono due calciatori del Napoli che più degli altri si sono messi in mostra. Parliamo di Kvaratskhelia e Raspadori. Grandi protagonisti rispettivamente con la Georgia e l'Italia. Sono tornati a Napoli rigenerati e adesso possono continuare su questa scia. Il Torino è avvisato.

One man show in Georgia, it's Kvara-rule!

La Georgia, neopromossa nella Lega B di Nations League, verte più del 50% delle proprie marcature e punti realizzati sulle giocate di Kvara. Un uomo solo al comando della sua nazionale, capace di trascinarla a suon di gol, azioni, dribbling e assist. Certo il blasone degli avversari (tutte alla pari o inferiori) ha aiutato in questo, ma match del genere vanno sempre vinti. E probabilmente la Georgia tra le prime sedici d'Europa non s'era mai vista. Ormai Napoli lo adora, è scoppiata la Kvara-Mania, e ha spostato già il suo mirino sul Torino.

L'Italia scopre Raspadori

Lo stesso discorso può essere fatto per l'ex Sassuolo. In questi giorni si è detto tantissimo su Raspadori e tanto probabilmente si dirà in futuro. I paragoni con illustri ex del passato si sprecano, uno su tutti Paolo Rossi. Giacomino incassa e non fa una piega, con la classica umiltà che lo contraddistingue. Di fatto è stato lui a portare l'Italia alle final four di Nations League, dando una piccola soddisfazione ad una Nazionale in ripresa. I due gol ad Inghilterra e Ungheria oltre a sbloccare i risultati sono serviti per portare due vittorie pesantissime a casa. E sono state anche un banco di prova per lui, superato a pieni voti. Dunque la sosta restituisce al Napoli due giocatori al settimo cielo sia fisicamente che soprattutto moralmente. E adesso i benefici sono pronti a vedersi anche in azzurro, ancor di più di quanto visto nel primo scorcio di stagione.

a cura di Tony Sarnataro

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