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NAPLES, ITALY - MARCH 11: Khvicha Kvaratskhelia of SSC Napoli celebrates after scoring the team's first goal during the Serie A match between SSC Napoli and Atalanta BC at Stadio Diego Armando Maradona on March 11, 2023 in Naples, Italy. (Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)
Nel corso della trasmissione 'Radio Goal' in onda su Radio Kiss Kiss Napoli è intervenuto Ottavio Bianchi. L'ex tecnico azzurro ha parlato del Napoli che si avvia al suo terzo scudetto. Inoltre ha commentato anche i paragoni tra Kvaratskhelia e Maradona. A seguire quanto evidenziato da CalcioNapoli1926.it.
Sull'atteggiamento di Spalletti "Io vedo che Spalletti anche se può sembrare antipatico sta mantenendo alta la concentrazione. Lui ha una squadra praticamente perfetta anche grazie a lui, ma c’è una società anche che corre verso un unico obiettivo. Anche se le cose sono fatte bisogna mantenere alta la concentrazione, perché per una squadra che regala queste prestazioni sarebbe un peccato vedere un calo. Anche se bisogna dire che rispetto ai miei tempi l’ambiente è più maturo perché ormai è abituato a stare a certi livelli. Quest’anno poi c’è un esaltazione maggiore per questo cammino perfetto della squadra. È giusto che Spalletti mantenga i profilo basso magari risultato anche antipatico".
Sul paragone con Maradona "Kvaratskhelia è un ragazzo solare, tranquillo, ed è forte. Non penso possa essere paragonato a Diego perché sono diversi. Ma sta facendo talmente bene, con giocate straordinarie che fare paragoni è inutile. A me i paragoni non sono mai piaciuti, anche perché Diego è sopra tutti, mentre questo ragazzo ora sta iniziando. Ha una carriera davanti fantastica, un talento eccezionale, e bisogna lasciarlo crescere senza pressioni. È un giocatore che sta facendo una stagione straordinaria e lo lascerei fare tranquillamente senza paragonarlo a Diego".
Sulla squadra "Non capisco perché non godere di questo momento storico. Questa squadra ha una base elevata che nessun giocatore è mai al di sotto delle prestazioni, quindi è la squadra che gira in maniera perfetta. Poi c’è Osimhen, Kvaratskhelia e qualcun altro che magari fa la differenza in una partita, ma lascerei a casa i paragoni e mi godrei questa squadra".
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