Koulibaly, l’ex agente: “Napoli non è razzista ma quando si va al Nord…”

L'Artemio Franchi si macchia di razzismo a causa di alcuni ignoranti che hanno insultato Kalidou Koulibaly al termine di Fiorentina-Napoli

Gli azzurri vincono per 2-1 al Franchi contro la Fiorentina. Settimana vittoria su sette del Napoli, unica nota negativa  insulti razzisti ai danni di Kalidou Koulibaly. Ed è su questo tema che si è espresso l'ex agente e amico del difensore senegalese, Bruno Satin.

Koulibaly, l'ex agente: "Napoli non è razzista ma quando si va al Nord..."

Di seguito l'intervista di Bruno Satin, ex agente e amico di Kalidou Koulibaly, ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli durante Radio Goal:

"Forse i tifosi stupidi pensano di destabilizzarlo o di indurlo all'errore ma Koulibaly resta concentrato per tutta la gara. Kalidou è un ragazzo troppo buono. Credo che abbia imparato dalla sua religione che bisogna perdonare la gente che non sa, perdonare gli ignoranti. Questo è il suo modo di pensare ma io ricordo altri insulti razzisti, qualche settimana fa, ai danni di Maignan. I tifosi "normali" dovrebbe essere inca**ti del comportamento di quelli ignoranti. Fanno passare un pessimo messaggio dell'Italia, fanno credere che l'Italia sia un Paese razzista. Napoli non è affatto razzita, ma quando si va al Nord... vedo atteggiamenti molto diversi".

Sui provvedimenti contro il razzismo

"Il razzismo è una cosa seria e purtroppo non mi sembra che le persone abbiano la voglia di cambiare davvero le cose. gli organi del calcio e quelli politici devono prendere provvedimento. Ad oggi ci sono videocamere ovunque e quindi si può assolutamente individuare i colpevoli e punirli". 

Sul razzismo in Francia

"Anche in Francia episodi di razzismo? A noi quasi la metà dei calciatori sono di colore, tra africani e arabi. Forse è qualcosa su cui siamo più avanti".