Fedele: “Nel calcio si pensa soltanto al denaro! Koulibaly? Mi sento preso in giro”

Dopo l'addio di Kalidou Koulibaly, il mancato approdo di Paulo Dybala brucia ancora di più per i napoletani. Infatti, dopo aver lasciato partire i propri leader, i tifosi speravano nel gran colpo che infiammasse la piazza. Proprio sulle scelte di mercato del Napoli e sulle parole di Cristiano Giuntoli in conferenza stampa, si è espresso Enrico Fedele a Radio Marte.

Fedele: "Koulibaly? Non mi aspettavo di essere preso in giro dal Napoli"

Di seguito le dichiarazioni di Enrico Fedele a Radio Marte:

"A dire il vero mi aspettavo finisse la storia con Koulibaly, ma non mi aspettavo di essere preso in giro dalla società azzurra in questo modo. L’ho ribadito più volte. La brutta figura di Giuntoliin conferenza è stata una delle pagine più brutte della comunicazione del Napoli degli ultimi tempi. Ci sono delle situazioni che non si possono cancellare".

Sulla trattativa per il rinnovo di Koulibaly

"Un mese e mezzo fa a Koulibaly era stato offerto un contratto di 3.5 milioni più bonus. Dopo un mese e mezzo gli viene offerto un contratto di 6 milioni più il ruolo da dirigente quando ormai i ladri erano già in casa".

Sul calcio di oggi

"La maglia non esiste più, ricordatevelo. Giocatori come Totti non esistono più. In questo mondo di business esiste il dio danaro, basta! Non baciate la maglia".