Longhi: “Sarebbe più grave perdere Koulibaly che Mertens. Kalidou insostituibile”

Nel corso della trasmissione 'Radio Goal' in onda su Radio Kiss Kiss Napoli è intervenuto Bruno Longhi. Il giornalista ha parlato della Nazionale, ma anche del Napoli che ha da risolvere la situazione Koulibaly e Mertens.

"Sarebbe più grave perdere Koulibaly che Mertens. Kalidou insostituibile", il parere di Longhi

Di seguito le sue parole a Radio Kiss Kiss Napoli:

"Il calcio è bello perché ha una sua magia. Sei, sette giorni fa stavamo piangendo non solo per la mancata qualificazione ma anche per la partita contro l’Argentina. Ora in vece abbiamo ritrovato entusiasmo. Ieri Mancini ha giocato di nuovo alla Guardiola, con l’attacco dei piccolini. Ieri l’Italia ha giocato una buona partita, non esaltante, ma gli azzurri hanno retto bene siglando due gol, giocando bene, poi con l’autogol di Mancini ha fatto calare la squadra ma alla fine ha ottenuto comunque una vittoria e il primo posto nel girone di Nations League".

Su Koulibaly e Mertens

"Se Koulibaly non dovesse rinnovare con il Napoli sarebbe una perdita enorme è uno dei centrali più forti del mondo. Per quanto riguardo Mertens, dipende da come si pone il caso, se è più importante quello che ha fatto in passato, o il fatto che abbia 35 anni. Poi c’è l’aspetto economico che giustamente De Laurentiis sottolinea ricordando come il Milan abbia vinto lo scudetto con un monte ingaggi inferiore del Napoli".

Su Koulibaly 

"Io penso che sia impossibile trovare il sostituto di Koulibaly, Quindi penso sia più grave una sua perdita rispetto a quella di Mertens. Anche i nomi che sta seguendo come Deulofeu e Bernardeschi. Il difensore invece non lo sostituisci".

Sullo scudetto

"Il Napoli era già pronto per lo scudetto quest’anno, senza errori come quelli contro l’Empoli avrebbe potuto vincere. Poi con nuovi acquisti quelli già ufficiali e possibili potrebbe rinforzarsi ulteriormente, ma deve risolvere la questione Kouilibaly perché è fondamentale".