Maddaloni: “Kim Min-jae è ben strutturato e ha grande personalità. Su Barak…”

A Tutti in Ritiro, trasmissione in onda su ogni sera a partire dalle 20.05, l’ex centrocampista ed attuale tecnico Massimiliano Maddaloni è intervenuto su Kim Min-jae. Il difensore coreano è veramente ad un passo dal Napoli.

Maddaloni racconta Kim Min-jae

Di seguito le dichiarazioni di Maddaloni:

“Il Napoli deve essere completato. Sono andati via giocatori che hanno scritto la storia della squadra e qualche calciatore importante dovrà arrivare per dare qualità ad una rosa molto giovane e con giocatori interessanti”.

Che tipo di calciatore dovrebbe avere al suo fianco Victor Osimhen per il gioco che interpreta?

“Osimhen è bravo ad attaccare la profondità ed ha bisogno di un calciatore che possa rifinirlo al meglio. Raspadori potrebbe essere quel calciatore adatto per le caratteristiche di Osimhen”.

Focus, poi, su Kim Min-Jae, il prossimo acquisto degli azzurri

“Lo conosco da 4-5 anni, ci ho anche giocato contro nella mia esperienza in Cina. Ha le caratteristiche giuste, farà molto bene. È il classico difensore centrale ben strutturato, fortissimo nel gioco aereo e molto bravo nelle letture, ha anche grande personalità nella gestione della palla. Rimarremo molto colpiti. Non è rapidissimo ma veloce, in passato si è lasciato andare a letture che l’hanno indotto a commettere qualche ingenuità. I centrali a 25-26 anni entrano nel pieno della maturità e giocare sotto la guida di Spalletti lo farà crescere tantissimo. Per una squadra come il Napoli, impegnata anche in Champions League, è importante avere quattro difensori bravi. Rrahmani e Juan Jesus sono due giocatori importanti, per esperienza e per aver giocato insieme una stagione”.

Un passaggio anche su Ostigard

“Ha caratteristiche differenti rispetto agli altri difensori del Napoli. All’occorrenza può dare una mano contro avversari più rapidi e meno forti fisicamente”.

Su Barak, obiettivo azzurro per il centrocampo

“È un calciatore che può essere utilizzato in più ruoli, è bravo ad attaccare la porta avversaria. Fabian Ruiz è più bravo con la palla tra i piedi ed a cucire il gioco, mentre Barak è più bravo a rifinirlo. Se dovesse andar via lo spagnolo, ci starebbe benissimo un profilo come quello del centrocampista del Verona. Il Napoli acquisterebbe un calciatore più prolifico e fisico di Ruiz”.

Schemi e moduli, Maddaloni ha anche toccato l’aspetto tattico

“L’allenatore più bravo è colui che riesce ad ottimizzare le qualità dei suoi calciatori. Il modulo è dettato dalle caratteristiche dei calciatori e questo Napoli è stato costruito per gli schemi che Spalletti ama di più, il 4-2-3-1 ed il 4-3-3. Nella scorsa stagione gli azzurri hanno anche giocato con il 4-4-2, con il tecnico che ha sempre dimostrato grande duttilità nella lettura delle partite”.

Chiosa finale su Castel di Sangro

“È un posto fantastico, quello giusto. È vicino a Napoli e regala la possibilità di avere tanti tifosi ad assistere agli allenamenti”.