José Callejon, attaccante del Napoli, è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco qua

José Callejon, attaccante del Napoli, è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto detto: Sulla convocazione in Nazionale: “E’ stata una bellissima notizia per me e la mia famiglia, devo continuare a...

José Callejon, attaccante del Napoli, è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto detto:

Sulla convocazione in Nazionale: "E' stata una bellissima notizia per me e la mia famiglia, devo continuare a lavorare così".

Sull'attacco del Napoli: "Insieme stiamo bene, riusciamo a vedere la porta con continuità ed è importante per tutta la squadra".

Sul Feyenoord: "Abbiamo giocato benissimo ed era importante tornare a vincere per portare a casa i primi tre punti in Champions League. Sarri ha ragione ad arrabbiarsi perché un gol subito all'ultimo può anche costarti l'eliminazione. Dobbiamo imparare dai nostri errori".

Su Reina: "E' fondamentale per noi, è un leader fuori dal campo e dun uomo spogliatoio, dà tanto ai più giovani ed anche a noi veterani. Vorrei sempre Reina nella mia squadra".

Su Milik: "Dispiace perché lavora sempre tanto, ma è giovane ed avrà tempo per tornare ai suoi livelli. Gli facciamo un grosso in bocca al lupo. Ho provato a fare il centravanti, il falso nove, se serve sono pronto sempre. Se il mister vuole, lo faccio e posso fare anche il terzino sia a destra che a sinistra. Dovremo lavorare tutti un po' di più".

Sulla forma: "So che quella del calciatore è una carriera breve, gli anni trascorrono in fretta. Ogni giorno bisogna allenarsi al meglio, io non mi risparmio mai dando sempre il 100%. Se un giorno mi fa male qualcosa, stringo i denti perché mi piace allenarmi".

Su Napoli-Cagliari: "E' una gara difficile, dopo la Champions e prima della sosta. Faremo il nostro gioco avendo sempre la palla. Alla fine sarà importante portare i tre punti a casa. Giocare alla mezza è dura, eprché fa caldo e non sei abituato. Inoltre devi pranzare alle nove e mezza del mattino, alcuni mangiano anche la pasta. Anche a livello di gambe non si è brillanti come al solito".

Su Insigne: "Mi trovo bene con Lorenzo, è un ragazzo umile che lavora tantissimo. E' un top player, facciamo sempre quella giocata e ci troviamo bene. Ho visto il montaggio con Careca ma io non ho quei capelli. Al primo posto si sta bene ma c'è tensione, siamo consapevoli di esser forti e di dover stare lì. Sarà difficile ogni partita, ma stiamo lavorando benissimo e quindi possiamo restare in alto".

Sullo scudetto: "Non lo so, manca ancora tantissimo ed il campionato è appena iniziato. E' lungo e dobbiamo restare in alto lavorando tutti al 100%".

Sul VAR e su Higuain: "Può essere che il lavoro degli arbitri venga agevolato, è un aiuto molto importante. Anche con Higuain ci divertivamo in campo e segnavamo tutti. Con Dries ci troviamo bene e ci divertiamo. Sono felice di stare qui, tutti mi hanno aperto le braccia quando sono arrivato. Ogni giorno lavoro al massimo per dimostrare quanto sono felice qui".

Sull'inchino: "I tifosi vanno a vedere le partite e, dunque, l'inchino è anche per loro".

REDAZIONE - Armando Inneguale.