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Izzo: “È arrivato il momento in cui gli azzurri devono cacciare gli attributi”

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"Sarà una partita complicata, tosta, molto tattica. Italiano è uno dei migliori allenatori. Entrambe le squadre hanno voglia di vincere. Mi auguro di assistere ad una bella gara. Da tifoso azzurro..."

Giuseppe Canetti

Biagio Izzo, comico e grande tifoso del Napoli, è intervenuto ai microfoni di ViolaNews.com per dire la sua in vista della sfida di domenica tra gli azzurri e la Fiorentina.

Le parole di Izzo

Izzo: “È arrivato il momento in cui gli azzurri devono cacciare gli attributi”- immagine 2

Ecco quanto dichiarato da Biagio Izzo ai microfoni dei colleghi toscani:

"Sarà una partita complicata, tosta, molto tattica. Italiano è uno dei migliori allenatori. Entrambe le squadre hanno voglia di vincere. Mi auguro di assistere ad una bella gara. Da tifoso azzurro spero, chiaramente, che vinca il Napoli. Come si dice in questi casi: vinca il migliore. Napoli e Fiorentina vivono un momento diverso rispetto a quello di coppa. Il match di domenica esula dagli altri, sarà una finale. Chi perde, rischia di perdere un treno importante. Il Napoli è carico a pallettoni, ma lo stesso discorso vale per la Fiorentina. Mi piace molto il gioco della squadra viola. Apprezzo tanto Vincenzo Italiano".

Sul momento del Napoli

"Questo è il momento in cui i giocatori devono tirare fuori gli attributi. Ora servono i leader, oltre alla tranquillità e all'esperienza. Anche l'allenatore ha un ruolo importante perché deve preparare psicologicamente i giocatori. E' anche vero che, vista l'importanza della posta in palio, c'è poco da preparare. Si arriva carichi al massimo, anche se la tensione può giocare brutti scherzi".

Sulla Fiorentina e sulle altre squadre di A

"Vedo molto bene la Fiorentina, così come la Roma, mentre l'Atalanta è in flessione, gioca bene, ma c'è qualcosa che non va. La Lazio mi aveva deluso, ma sta venendo fuori in questo finale di stagione. Non mi spiego gli alti e i bassi dei biancocelesti. La Fiorentina, anche quando non vince, gioca bene. Ha un bel gioco, aperto e arioso. I calciatori hanno una bell'intesa. Purtroppo è andato via un grande giocatore. Vlahovic era l'anima. I viola hanno perso molto. E' stato un peccato. La Fiorentina avrebbe costruito la squadra intorno a lui, mentre alla Juventus ci sono troppi leader. Non so se ha fatto la scelta giusta, ma la Juve fa gola. Non bisogna biasimarlo".

Su Fiorentina-Napoli 3-0 della primavera 2018

"Quella partita ci è rimasta in canna, alla gola. Fu un peccato. Non vincemmo lo scudetto pur avendo conquistato 91 punti, un paradosso. Dopo Juve-Napoli 0-1 pensammo di aver vinto il tricolore. Fu una disfatta, una debacle. Forse la squadra si rilassò troppo".