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Italia, Mancini: "Di Lorenzo può essere la sorpresa. Ecco chi se la giocherà per lo scudetto"

Redazione

Roberto Mancini, commissario tecnico dell'Italia, ha rilasciato un'intervista a La Gazzetta dello Sport

Roberto Mancini, commissario tecnico dell'Italia, ha rilasciato una lunga intervista a La Gazzetta dello Sport. Ecco le sue dichiarazioni:

Su ciò che deve migliorare la Serie A:"Non possiamo pretendere il ritmo della Premier, quella è roba solo loro: sono abituati così da sempre, gioco molto più veloce e con meno interruzioni. Da noi il ritmo può crescere e dobbiamo capire che la qualità tecnica è indispensabile. Però stiamo facendo progressi".

Sulla chiusura del mercato:"Se la stagione inizia a luglio e il mercato finisce all’inizio di settembre, per un allenatore è un casino: aspetti giocatori, mentre ne fai giocare uno te ne arriva un altro, e magari quello se ne va. In Inghilterra sono più pratici, però si potrebbe trovare almeno una via di mezzo. Ma è un po’ come il discorso di anticipare il campionato: ne parliamo da tanto tempo... Si fa quel che si può".

Se lo preoccupa il terzino destro:"No: abbiamo Florenzi, Piccini, spero che Conti possa tornare quello dell’Atalanta e Di Lorenzo può essere una bella sorpresa: l’anno scorso ha giocato un gran campionato".

Su ciò che manca all'Inter rispetto alla Juve:"È presto per dirlo, aspettiamo. La Juve in assoluto è la più forte, non dimentichiamo che vince da otto anni e si è pure rinforzata: anche l’Inter, ma la Juve non è stata ferma. E come vice Juve vedo pericoloso il Napoli: ha gli stessi giocatori che ormai giocano insieme da anni, mentre l’Inter ne ha già cambiati 4-5 e perde giocatori importanti come Icardi e Perisic. Andrà valutata dopo un po’ di tempo, ma di sicuro sta migliorando. Per ora metto in fila Juve, Napoli e Inter".

Sul caso Icardi:"Icardi è un giocatore che garantisce 20-25 gol all’anno: a me spiace per lui e spero che questa situazione si risolva presto. Non so se sarà beato chi lo prenderà, ma so che è giovane e può ancora migliorare".

Sullo scambio Dybala-Icardi: "Quando volevo Dybala, che per me è un grande giocatore, li vedevo perfetti per giocare insieme...".

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