Inzaghi a SKY: “Non siamo all’altezza del Napoli. Primo tempo ottimo, secondo tempo inaccettabile”

Simone Inzaghi ai microfoni di Sky Sport ha analizzato la partita del San Paolo tra Napoli e Lazio, terminata 4-1 per i padroni di casa

Al termine del match tra Napoli e Lazio, terminato 4-1 per i padroni di casa, Simone Inzaghi, allenatore della Lazio, ai microfoni di Sky Sport ha analizzato la partita:

"Sicuramente spiace perché dopo un primo temo così non c'erano avvisaglie. Non abbiamo assorbito il gol di Callejon e il secondo tempo è stato inaccettabile. Partita persa meritatamente. Nel primo tempo potevamo raddoppiare, siamo stati sfortunati con alcune scelte arbitrali. Si deve tenere alta la concentrazione per 95' e non ci riusciamo ancora. Non siamo all'altezza del Napoli, siamo all'altezza della Juventus ma con questo Napoli ci mettiamo del nostro ma non riusciamo a dare il massimo".

Crisi passeggera?"Non mi era mai capitato di perdere tre partite consecutive. vediamo come reagiremo. Si aspettano tutti di più da noi, forse all'inizio nessuno si aspettava la nostra vittoria della Supercoppa e ora è giusto che si siano ricreduti, dobbiamo fare di più".

La Lazio ha avuto paura e si è consegnata al palleggio del Napoli?"Analisi è: nel primo tempo la Lazio era una squadra, ognuno guardava l'altro, non c'ìerano giocate singole. Nel secondo tempo è scesa in campo una squadra che non si può chiamare così. Nel primo tempo Jorginho non palleggiava, nel secondo non era nemmeno infastidito. Sicuramente anche sfortunati ma non c'è nessun alibi, dobbiamo tornare a vincere, già da giovedì in Europa League".

Sei deluso? [/b]"La spiegazione che mi son dato è che non c'erano avvisaglie. Nel primo tempo abbiamo messo in seria difficoltà il Napoli e non ho mai visto un Napoli così in difficoltà. Forse pensavamo di aver già concluso il primo tempo in vantaggio, non abbiamo ben assorbito il gol di Callejon. Non sono deluso, sono orgoglioso e non sono preoccupato".

Su Felipe Anderson:"Probabilmente vorrebbe giocare di più ma al momento non è sereno. Sa che deve tornare quello di un tempo e appena lo farà sarà di nuovo fondamentale per noi".