D’Amico: “Insigne-Toronto? Per Mancini non ci saranno problemi a convocarlo”

Nel corso della trasmissione "La politica nel pallone" in onda su Rai Gr Parlamento è intervenuto Andrea D'Amico. Il procuratore, artefice della trattativa Insigne-Toronto, ha parlato dell'attaccante azzurro e di come il suo trasferimento in Mls non pregiudicherà il suo impiego nella Nazionale di Mancini.

"Insigne-Toronto? Per Mancini non ci saranno problemi a convocarlo", le parole di D'amico

Di seguito le sue parole a Rai Gr Parlamento:

"Il trasferimento di Insigne in MLS non porterà alcun problema per il ct Mancini, con il quale Lorenzo ha parlato sul fatto che andrà a giocare in America, poiché si tratta di uno dei giocatori più rappresentativi dell'Italia".

Su come nata la trattativa Insigne-Toronto

"L'idea della trattativanasce dopo l'Europeo. Abbiamo stabilito le priorità con il presidente del Toronto e Lorenzo era la prima. Non sono l'agente del giocatore, ma so che loro avevano diversi interessi. Nessuna offerta, per qualità e quantità, era però paragonabile a quella del Toronto".

Sul mercato di gennaio

"Mi è sembrato di vedere più un mercato di preparazione che di riparazione. La Juventusha fatto degli interventi che miravano ad alzare il livello già in questa stagione. Venendo a mancare Ronaldo e Chiesa, avevano bisogno di un terminale d'attacco importante. L'operazione Vlahovic ha soddisfatto anche la Fiorentina, che avrebbe rischiato di perderlo a zero. "

Su Dybala

"Dybala? Ci saranno tante lusinghe da parte di vari club, ha il contratto in scadenza"