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Come rivela l'edizione odierna de Il Mattino, Lorenzo Insigne si aspettava di giocare la partita di lunedì sera. Non per presunzione o perché quasi l'Italia intera lo reclamava, ma per una promessa, non mantenuta, fatta dal CT Giampiero Ventura. Dopo l'esclusione di Solna, infatti, l'ex Torino gli disse "giocherai a Milano". Ovviamente, tutti sappiamo come sono andate le cose (con Insigne che non entra nemmeno un minuto nel secondo tempo). Scelta solo del CT, visto che lo spogliatoio era tutto con Lorenzo, segno anche del battibecco con protagonista De Rossi in panchina.
Lorenzo, pubblicamente non ha detto nulla, ma dentro lo spogliatoio era molto deluso. Si parla di lacrime, versate insieme agli amici Jorginho e Immobile, per poi confidarsi "Sono senza parole" con i fratelli e due amici di lungo corso come il suo compagno di squadra nel Napoli Luigi Sepe e Antonio Cassano.
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