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Insigne: "Pronto a ciò che chiede Ancelotti. Ho parlato con Milik. Noi l’anti-Juve"

Redazione

L'attaccante del Napoli, Lorenzo Insigne, ha parlato di Ancelotti, di Milik e del futuro del Napoli

L'attaccante e capitano del Napoli, Lorenzo Insigne ha rilasciato alcune dichiarazioni durante un'intervista alla Corriere dello Sport.

LIVERPOOL -"Questi stadi, queste partite, valgono come esperienza: l'atmosfera è fantastica e stavolta, incontrando il Liverpool, ci è anche passato per la testa che stavamo affrontando gli ultimi vincitori della Champions. Sono sfide che servono, che aiutano a crescere chi non ha avuto la possibilità di viverle e arricchiscono ulteriormente chi invece ha già avuto modo di giocarne. Dentro, rimane sempre qualcosa".

RUOLO -"A sinistra mi piace, ma io sono pronto a fare ciò che chiede Ancelotti, sempre".

MILIK -"A Milik ho detto di stare tranquillo perchè è vero che gli piace giocare per la squadra, ma è più attaccante e deve pensare a segnare. Al resto provvediamo noi".

MERCATO -"Ancelotti è straordinario, ci fa sentire tutti importanti e sullo stesso piano. Sappiamo di valere, sono anni che giochiamo insieme, e siamo consapevoli che se arriverà qualcuno, sarà solo per migliorarci e per rinforzarci. E a chiunque venga a Napoli, Ancelotti farà capire che gli interessi collettivi saranno sempre prioritari rispetto a quelli personali. Il mercato è di competenza della società, del presidente, di Ancelotti, di Giuntoli: se dovesse esserci qualche innesto importante, vorrà dire che salirà la concorrenza e avremo più qualità e più interpreti in grado di darci una mano".

MANOLAS -"Ha capito subito i movimenti: d'altro canto, non gli mancano lo spessore e l'autorevolezza, che ha messo subito a servizio della squadra".

ANTI-JUVE -"La Juventus ha cambiato allenatore, l'Inter, il Milan e la Roma anche: e allora penso che rispetto a questi club, il Napoli parta in vantaggio. Aggiungerei anche altro: ormai sono cinque anni, sei per qualcuno, anche sette anni che molti di noi giocano insieme. E allora io penso che si possa dire che ora siamo più vicini alla Juventus".

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