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Insigne, l’agente: “Si fa rispettare nello spogliatoio, vi racconto una cena con lui. Rinnovo? Testa al campo”

Tony Sarnataro

Vincenzo Pisacane, agente di Lorenzo Insigne, ha rilasciato alcune dichiarazioni al portale gianlucadimarzio.com su alcuni temi attuali e aneddoti del suo assistito

Vincenzo Pisacane, agente di Lorenzo Insigne, ha rilasciato alcune dichiarazioni al portale gianlucadimarzio.com su alcuni temi attuali e aneddoti del suo assistito.

Insigne, parla l'agente

"Non so se è un leader come Ibra al Milan o CR7 alla Juve, ma di sicuro è molto considerato dai compagni perché sanno quando lui ci tenga ed è attaccato al Napoli. Sa farsi rispettare molto nello spogliatoio. Sono il suo agente ma tra noi c'è anche vera amicizia. Ora che lavoriamo insieme mi ha stupito la grande forza che ha, dalla famiglia a tutto il resto. Viene difeso quando arriva qualche attacco di troppo dalla stampa. Sembra quasi che Lorenzo si sia abituato agli attacchi gratuiti, questo mi fa abbastanza incaz*** ad essere sincero. Tifosi cambiati nei suoi confronti? Sì, lo noto anche io e questo non può che farmi piacere. Si vede che hanno capito la sua dedizione alla causa. Il derby con il Benevento? Non era al meglio della sua condizione fisica, ma voleva esserci per sfidare il fratello. E' stata una sfida speciale per tutta la famiglia".

Professionalità e rinnovo

"Vi racconto questa: prima di diventare suo agente, una sera, volevo andare al ristorante con lui ma mi invitò a casa sua e cenammo lì con solo insalata, pollo, zuppa di lenticchie. Non volle saperne di mangiare il dolce che avevo portato per fine cena. A lui piace molto la compagnia. E' un professionista fuori e dentro il campo, non siamo riusciti a corromperlo. Oggi racconto spesso questa storia agli assistiti che ho più giovani, quella sera mi colpì e capii perché è arrivato dov'è ora. Rinnovo? Per ora non ci pensiamo, è giusto che lui e il Napoli si concentrino solo sulla stagione. Poi vedremo cosa succederà. Di sicuro arriveranno prima i 100 gol e poi il rinnovo".