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LONDON, ENGLAND - JULY 11: Lorenzo Insigne of Italy looks to control the ball during the UEFA Euro 2020 Championship Final between Italy and England at Wembley Stadium on July 11, 2021 in London, England. (Photo by Claudio Villa/Getty Images)
Ernesto Apuzzo, ex allenatore di Insigne nel Napoli Primavera, ha rilasciato alcune dichiarazioni questa mattina su Lorenzo a Il Mattino. A seguire le sue principali parole.
"La vittoria cambierà poco in Lorenzo, come sempre accaduto anche da giovane. Lorenzo non si monta mai la testa. Il successo europeo è importante per la sua carriera, ma non ne aveva bisogno per dimostrare qualcosa. In Primavera era lo stesso di oggi. Certo ora abbiamo davanti un uomo consapevole, che affronta i migliori d'Europa a testa alta ma l'attitudine al lavoro non è mai mancata. Si sacrificava e puntava in alto. L'avevo detto a papà Carmine che il tempo ci avrebbe dato ragione. Insigne, nei primi mesi in Primavera, aveva difficoltà ad imporsi. Il papà mi chiedeva sempre di farlo giocare, io gli dissi di avere pazienza. Quando i tempi sono stati maturi l'ho lanciato, pure se era sotto età con i più grandi. Ieri sera il papà era a Wembley. Mi auguro che dopo questa vittoria non ci siano più critiche. Spero che il Napoli non faccia errori e capisca che per il bene della società è estremamente importante. Far cassa non significa vendere i propri simboli".
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