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Il giornalista di CalcioNapoli1926.itArmando Inneguale è intervenuto ai microfoni di Julie Italia nel corso della trasmissione 'Processo Azzurro'. Ecco le sue dichiarazioni: "Napoli demotivato, non c'è stata grinta né cattiveria. Soltanto nel finale un picco d'orgoglio di Insigne. Non il peggior Napoli di sempre, ci sono state gare peggiori. La vittoria al Mapei manca da anni, ormai la trasferta in Emilia è una bestia nera. Formazione sperimentale, alcuni calciatori non sono stati all'altezza. Uno su tutti Verdi, non è riuscito a lasciare il segno.
Europa League? Ancelotti ha valorizzato Fabian Ruiz, cresce in maniera esponenziale. Nel complesso la gara con il Salisburgo è stata positiva, il risultato poteva essere anche più largo di quel 3-0. Adesso si va in trasferta senza una difesa titolare con Luperto e Chiriches, il tasto dolente è che Mertens non riesce più a trovare il gol. Il belga non è incisivo come la scorsa stagione. Senza Milik, il Napoli fatica.
La fascia di capitano è sempre pesante, da napoletano è ancora maggiore per Insigne. Prenderla dopo un calciatore come Hamsik non è semplicissimo, l'avrei data prima a Koulibaly. Il senegalese è il più pronto in campo, sia nell'approccio fisico che mentale alla partita. Magari è stato Insigne a chiederla personalmente oppure è stata una decisione della società...
Diawara ancora insufficiente, non può essere affiancato da uno muscolare come Allan. Mancava l'ago della bilancia Callejon, Ounas ha dovuto coprire una fascia con competenze che non ha. La stessa difficoltà vale per Verdi, i due esterni devono gestire meglio le due fasi".
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