La rosa del Napoli è “virtuale”, Spalletti ha di che lamentarsi per un dato

L'edizione odierna della Gazzetta dello Sport si sofferma sugli infortuni che hanno sicuramente rallentato il cammino scudetto del Napoli. Il club azzurro ha di che lamentarsi con la sorte per le tante defezioni. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli1926.it:

Infortuni Napoli, il credito infinito con la buona sorte

"Il Napoli ha perso in media per una decina di giornate parecchi dei sui uomini migliori, da Osimhen a Insigne, Da Fabian Ruiz a Lobotka, da Anguissa a Koulibaly (tra k.o. e coppa d'Africa), da Mertens a Lozano. Inevitabile che la squadra perdesse colpi, e punti. Eppure Luciano Spalletti è riuscito a ovviare a tutto questo rimanendo sempre in corsa".

Le "contromosse" di Spalletti

L'articolo spiega pure come Spalletti ha provato a fare di necessità virtù dando fiducia a quei professionisti (tipo Lobotka) che sembravano totalmente fuori dal progetto azzurro: "Nell’emergenza ha rispolverato giocatori più o meno dimenticati, ne ha valorizzati altri, e soprattutto ha tenuto testa alla iella con il bel gioco. Beh, adesso in questo rush finale, il Napoli (tifosi e società sono autorizzati a fare tutti gli scongiuri del caso) può contare sulla rosa al completo. L’emergenza è finita, Spalletti finalmente può scegliere e non essere costretto alle acrobazie di formazione".