Il secondo tempo
—La ripresa comincia sulla falsariga della prima frazione di gioco con il Braga che attacca alla ricerca del gol che riaprirebbe la partita, ma al 47esimo il Napoli va vicino al tris. Politano scarica un bel sinistro in porta, ma Matheus è attento e devia in angolo. Dopo due minuti ci prova Zalazar per i portoghesi, ma Meret para facilmente. Al 52esimo Politano ci riprova col sinistro, ma Matheus non si fa sorprendere, mentre dopo sei minuti è Abel Ruiz a tirare in porta di testa, ma Meret è attento. A mezz'ora dal termine Mazzarri inizia a pensare al Cagliari: escono Politano e Zielinski, dentro Elmas e Cajuste. Al 65esimo Anguissa si divora il tris. Osimhen serve il camerunense in area, tirando però addosso a Matheus. Al 69esimo altri cambi in vista del campionato: fuori Osimhen e Lobotka, dentro Raspadori e Simeone. Alla ripresa del gioco Di Lorenzo salva tutto su un violentissimo tiro di Bruma. Al 72esimo Mazzarri esaurisce i cambi, costretto a sostituire un dolorante Juan Jesus con Ostigard. Alla ripresa delle ostilità Kvara sciupa il terzo gol azzurro. Raspadori lo serve e, tutto solo defilato sulla sinistra, centra Matheus in uscita. Continua il momento non esaltante del georgiano. Al 78esimo ancora il Braga pericolosissimo. Victor Gomez crossa al centro e Horta calcia a giro, colpendo il legno a Meret battuto. Non succede più nulla e dopo quattro minuti di recupero, il direttore di gara fischia la fine delle ostilità. Il Napoli approda agli ottavi di finale di Champions senza patemi d'animo per la seconda volta consecutiva. È la prima volta che gli azzurri passano i gironi di Champions per due annate di fila.
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