Il Napoli ha ancora margini di miglioramento: serve lo scatto Champions, ora o mai più!

Torna maggiore serenità, tornano gli assenti di tante partite e forse questi due elementi rappresentano gli ingredienti di un Napoli che porta a casa i tre punti da Milano e soprattutto che convince. Unito tra i reparti, non sfilacciato, propositivo e concentrato, questa è la squadra che ha tutte le caratteristiche per puntare alla zona Champions. La classifica non condanna e gli azzurri sanno che non sarà facile ma nemmeno proibitivo.

Diciamola tutta, se il Napoli non avesse gettato al vento i tre punti contro il Sassuolo, staremmo parlando di un filotto di cinque partite su cinque vinte. Partendo dal ritorno dei sedicesimi di finale di Europa League del 25 febbraio contro il Granada, i partenopei hanno pareggiato al Mapei Stadium e vinto quattro partite. Tanto di cappello quindi e bisogna riconoscere i meriti come si infliggono critiche feroci.

Il Napoli ha ancora margini di miglioramento

Eppure questa squadra ha ancora margini di miglioramento che potranno concretizzarsi col rientro di Lozano oramai vicinissimo e un ulteriore miglioramento delle condizioni di Osimhen e Mertens. Dries sembra ancora lontano dalla forma migliore, anche se resta sempre una pedina fondamentale nello scacchiere di Gattuso. E poi si sa, "Ciro" è sempre in grado di tirare fuori qualche magia, anche durante prestazioni non esaltanti.

PROFILO DI DRIES MERTENS

Per il nigeriano invece il discorso è diverso: serve tempo e pazienza. Non si è ancora adattato perfettamente; complici sono anche le ripetute e continue assenza, anche se corre, lotta e cerca lo spazio.  Sicuramente sia l'uno che l'altro necessitano di minutaggio nelle gambe che pian piano sta arrivando.

La gara dell'Olimpico metterà fine ai sogni Champions della squadra che perderà

Il Napoli visto contro i rossoneri non è stata la solita squadra restia a fare la partita ed in attesa di qualche episodio, cercando principalmente di non prendere gol; si è visto un Napoli che voleva vincere, c'ha creduto, ha creato occasioni e meritatamente ha vinto un importantissimo scontro diretto. Domenica sera la squadra di Gattuso è attesa dal secondo scontro infernale, all'Olimpico contro una Roma che vorrà dimenticare lo scivolone rimediato a Parma, oltre a cancellare il quattro a zero dell'andata.

Una sfida che con molte probabilità, metterà la parola fine al sogno Champions di chi perderà. I partenopei, capitanati da Lorenzo il trascinatore, non dovranno sbagliare, dimostrando di aver lasciato alle spalle le notti più buie. I presupposti ci sono tutti, seppure peserà l'assenza di Di Lorenzo, che si fermerà per un turno a causa di un giallo sotto diffida rimediato contro il Milan.

Altro tabù sfatato è stata la vittoria fuori casa che mancava da Udinese Napoli del 10 gennaio, gara in cui gli azzurri si imposero per due reti ad una. Ma questo è il dato che meno può interessare; oggi conta un Napoli in salute, che lo sta dimostrando con i risultati e finalmente con un gioco non entusiasmante ma vivo.

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