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Due volti una volta familiari, ieri rivali. Eppure Gonzalo Higuaìn e Pepe Reina, seppur tornati al San Paolo da avversari, avevano due volti contrapposti. Quello dell’argentino, il solito corrucciato perché bersagliato dai fischi. L’altro è quello sorridente di Pepe Reina, che ha iniziato l’avventura col Milan proprio dal San Paolo, dove aveva finito con il Napoli lo scorso 21 maggio. L’argentino è ancora, senza alcun dubbio, visto come un nemico.
Consueta pioggia di fischi durante il riscaldamento, anche se il passaggio dal Milan alla Juventus qualcosa ha attutito. Meno intensa la contestazione, svanita di fatto durante il match a causa del silenzio delle due curve. Per Pepe Reina tutto molto più fluido.
Applausi e sorrisi per il portiere spagnolo, che di certo non è stato protagonista in quanto “secondo” di Donnarumma, ma per lui l’accoglienza è stata sicuramente dolce. Pepe Reina sente ancora forte il suo legame con i colori azzurri: lo spagnolo, durante l’intervallo di Napoli-Milan, ha abbracciato e colloquiato con diversi azzurri, tra i quali Mertens, Hysaj e Hamsik.
Fonte: Giovanni Scotto per il Roma
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