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TURIN, ITALY - OCTOBER 31: Marek Hamsik of SSC Napoli celebrates his second goal during the Serie A match between Juventus FC and SSC Napoli at Olimpico Stadium on October 31, 2009 in Turin, Italy. (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)
A Radio CRC, nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete”, è intervenuto Martin Petras, membro dell’entourage di Marek Hamsik, che ha parlato del futuro del suo assistito.
"Se sarebbe sbagliato ipotizzare Hamsik in società? Ipotizzare si può sempre, è giusto. Marek questo lavoro lo sta facendo alla grande con Calzona in Nazionale. Nello spogliatoio ci deve essere un ponte tra società e dirigenza. Mi viene da dire, Hamsik rimarrà sempre legato al Napoli, poi non so se hanno parlato. Poi c’è da dire che in uno spogliatoio, una persona non viene solo a farsi le foto, vuole prendere le decisioni come Ibrahimovic al Milan. Ci sono società in Italia che quando devono acquistare un calciatore si siedono al tavolo in 5 e se la maggioranza è d’accordo, si parla col presidente dà il via libera o meno. Poi se uno vuole fare tutto lui, secondo me il calcio non si fa così.
Non si può andare avanti con la metodologia di 10 anni fa, le cose stanno cambiando. Il Napoli? È già una stagione diciamo di fallimento, non ci nascondiamo. Ci sta che una squadra possa avere un calo dopo uno scudetto, ma parliamo di una squadra quasi non cambiata. Vuol dire che Spalletti aveva molta influenza sulla squadra e la scelta del tecnico nuovo non è stata giusta. Napoli non può rimanere in questa situazione, deve prendere un tecnico importante che ci prende la mano. Da quando Hamsik non è più il capitano del Napoli i tempi sono cambiati, i giocatori cambiano, le bandiere finiscono, poi l’anno scorso di cose come il gol da fuori area non si parlava mai. Il problema non è il gol da fuori area. Se devi cacciare l’allenatore dopo 10 giornate, hai sbagliato la scelta. Per me il Napoli dopo lo scudetto doveva prendere un allenatore di importanza massima, poi se ti rifiutano significa che qualcosa nella società non funziona. Sembrava che Tudor dovesse arrivare, ma le cose sono state ribaltate in una giornata”.
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