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SSC Napoli, l’avv. Grassani: “Multiproprietà? Sarà una lunga battaglia, ma siamo pronti”

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Così l'avvocato Grassani sulla sentenza della multiproprietà Napoli-Bari

Giovanni Ibello

Mattia Grassani, legale del Napoli, è intervenuto a Radio Kiss Kiss nel corso della trasmissione Radio Goal e ha rilasciato alcune dichiarazioni riprese da Calcionapoli1926.it:

Così l'avvocato Grassani sulla sentenza della multiproprietà Napoli-Bari

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"Questa è solo la prima frazione di un tempo, la partita è lunga e potrebbe coinvolgere anche altri ordini oltre a quello federale come la giustizia amministrativa. In ogni caso ricordo che De Laurentiis non deve vendere domani mattina, la FIGC ha sancito che la titolarità di due club in due categorie diverse deve essere dismessa entro il 30 giugno del 2024. La decisione è stata contestata perché quando De Laurentiis ha comprato il Bari la norma diceva che due club potevano essere sotto la stessa proprietà se giocavano in due categorie diverse. Ed è giusto allora che la holding della Filmauro sia insorta. Non si può applicare la legge retroattivamente! Proporremo l'appello fino a 27 giorni dopo le motivazioni e poi, se ci sarà un ulrteriore diniego, si andrà al Collegio di Garanzia del Coni. A quel punto si passa alla giustizia amministrativa con Tar del Lazio e Consiglio di Stato. La legge deve operare per il futuro e non per il passato. Se De Laurentiis ha preso il Bari ha fatto degli investimenti ragionando sulle contingenze di quel tempo lì".

Sulla sentenza relativa ai protocolli anti-Covid in Juve-Napoli

"Speriamo che metta la parola fine sulla regolarità della partita e sulla partecipazione dei tre giocatori in quarantena. Non avevano effettuato la terza dose di vaccino. Il tribunale ha interpretato bene le carte. Speriamo che la Procura non faccia ricorso, questa vicenda si sta trascinando da troppo tempo". 

Sul caso plusvalenze

"La Procura federale ha impugnato il provvedimento, l'appello sarà discusso il 17 maggio".