Granoche avverte il Napoli: “Occhio allo Spezia, sa esser pericoloso. Su Simeone…”

Pablo Granoche è intervenuto ai microfoni di 1 Station Radio. L'ex bomber del Chievo e dello Spezia ha detto la sua sul match che domani vedrà impegnato il Napoli con i liguri allenati da mister Gotti. Granoche ha inoltre commentato le convincenti prove di Simeone e Kim in maglia azzurra.

Granoche: "Napoli-Spezia è un match che può regalare sorprese. Simeome merita la maglia da titolare"

Di seguito le dichiarazioni di Pablo Granoche, intervenuto ai microfoni di Luca Cerchione nel corso del radio programma "1 Football Club":

"Che gara sarà Spezia-Napoli e cosa penso di mister Gotti? È avvenuto un cambiamento dal punto di vista del gioco. Il club è partito bene, sta macinando punti. Gotti sta già svolgendo un ottimo operato. La gara di domani sarà pericolosa per il Napoli, in seguito al successo conquistato con il Liverpool. La sorpresa può essere dietro l'angolo, lo Spezia può dare fastidio agli azzurri. Dopo una grande vittoria con i Reds, non bisogna distogliere l'attenzione dai prossimi impegni. Se il Napoli dovesse restare concentrato ed ottenere i tre punti, sarebbe pronto allo step successivo e al salto di qualità. Gli azzurri hanno perso tanti punti con le squadre di medio-bassa classifica lo scorso anno...

Simeone al posto di Osimhen? È un calciatore in crescita. Il suo apporto alla squadra sarà fondamentale, sono sicuro che si saprà adattare al gioco di Spalletti.

Kim è un calciatore intelligente, si è ambientato bene alla Serie A e al sistema di gioco di Spalletti. Il club ha trovato un calciatore all'altezza di Koulibaly, nonostante lo scetticismo iniziale. Rrhamani, invece, era già inserito, sta aiutando il suo compagno di reparto.

Il Napoli è stata l'unica squadra italiana a vincere in Champions in questo turno, è stato differente da quello delle altre squadre italiane. Si dovrebbe tentare di colmare il gap con i top club europei, bisogna effettuare ancora uno step successivo per tentare di raggiungere certi livelli".