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UDINE, ITALY - SEPTEMBER 20: Luca Gotti head coach of Udinese Calcio gestures during the Serie A match between Udinese Calcio and SSC Napoli at Dacia Arena on September 20, 2021 in Udine, Italy. (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)
Il Napoli trionfa totalmente in casa dell'Udinese, rifilando ai bianconeri un sonoro 4-0. A segno i due difensori centrali Rrahmani e Koulibaly, con prima rete di Osimhen e strepitoso poker di Hirving Lozano. Spalletti ha preparato la partita in modo maniacale ed è riuscito (quasi) da subito a dominarla, con i giocatori azzurri che ad un certo punto sembravano divertirsi in campo e palleggiare con scioltezza. Questo risultato ha portato il Napoli in testa alla classifica dopo 4 giornate: un avvio a punteggio pieno e a gonfie vele. E chi ben comincia...
Queste le parole di Luca Gotti, intervenuto a microfoni di SKY SPORT al termine della gara di Udine:
Sulla sconfitta di questa sera
"Gli episodi iniziali indirizzano molto la gara: è venuta fuori la loro forza dopo il primo goal di Osimhen. Abbiamo provato a fare quello che potevamo, e i due gol sono balordi dal nostro punto di vista. Avremmo potuto leggere diversamente quelle situazioni. Dopo è chiaro che vengono fuori le qualità del Napoli".
Sui margini di crescita dell'Udinese
"Innanzitutto faccio i complimenti al Napoli che ha espresso grande cifra tecnica. Ci hanno fatto due gol all'incrocio dei pali! Dal canto nostro noi proviamo a stare con la testa alta e fare il nostro campionato, facciamo tesoro anche delle sconfitte. Oggi ho approfittato per dare mezz'ora a ragazzi giovani per far loro capire il livello. Tra due giorni ancora c'è una partita difficile, da affrontare con il piglio con cui abbiamo iniziato questa"
Nel primo tempo troppo aggressivi?
"Contro il Napoli non si può stare bassi, si deve scegliere. Bisogna provare ad essere aggressivi per coprire la palla. Ovviamente il loro palleggio ti scopre la palla, e tu con la palla scoperta devi essere bravo a scappare e togliere la profondità. Sono avversari di grande livello, quindi non si possono commettere neanche piccoli errori"
Su Juventus e Napoli: chi meglio?
"Rispondere ha un peso relativo, siamo alla quarta giornata. Conosciamo tutti le caratteristiche di Napoli e Juventus, per cui i conti si fanno molto più avanti. Ora è tutto successo in virtù di alcuni scontri e di alcuni episodi. Vale per Napoli e Juve ma vale anche per noi"
Sulla classifica e gli obiettivi
"Abbiamo le nostre capacità e i nostri limiti, domenica dopo domenica penseremo al campionato. Viviamo un campionato difficile: in un secondo fai quattro partite di seguito in cui prendi solo schiaffi. Bisogna essere sempre attenti. Pensiamo alla Juve: noi sotto di 2-0, poi troviamo un episodio che ci ha dato il 2-1. Questo ha modificato la partita, per cui sono gli episodi che indirizzano. Anche oggi con un episodio sarebbe potuto accadere, ma il Napoli ha gestito benissimo la gara".
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