- SSC Napoli 2024/25
- Rosa Napoli Hall of Fame
- Champions League
- Coppa Italia
- Europa League
- Calciomercato Napoli
- Ultimissime Calcio Napoli
- Rassegna
- Video/Foto
ultimissime calcio napoli
(Photo by SSC NAPOLI via Getty Images)
Cristiano Giuntoli è uno dei direttori sportivi più corteggiati: contratto in scadenza nel giugno del 2024, la Juventus si farà avanti e gli offrirà un ricco contratto
La scorsa estate - quella delle polemiche, dell'insoddisfazione generalizzata, del ricambio generazionale, della fine di un'epoca - ha rappresentato per Cristiano Giuntoli la cornice perfetta per un quadro perfetto. Perché tale è stato il suo lavoro in sede di calciomercato. Gli obiettivi della Società erano chiari da due anni: portare a scadenza i giocatori, il cui stipendio era diventato troppo oneroso per la nuova salary cap decisa da De Laurentiis e rifondare la squadra. Due, le parole d'ordine: risparmio e ringiovanimento. Il tutto confermando il Napoli ai suoi livelli. Un'impresa mica facile, per il DS azzurro, che ha lavorato a lungo, girando il mondo del calcio ed andando a scovare talenti in mercati sconosciuti, spesso colpevolmente snobbati dai tronfi DS europei, per i quali il calcio che conta è quello targato Europa, e tutto il resto è noia. E, così, Giuntoli ha scovato Kim e Kvaratskhelia, che adesso sono il sogno - più o meno proibito - di mezza Europa. Il DS gode della piena fiducia di De Laurentiis e, oggi, finalmente anche di tutta la tifoseria. Lavora in modo instancabile, alla costante ricerca di giovani talentuosi su cui puntare. Ed è diventato il sogno di diversi club, in primis della Juventus, chiamata a rifondare e a dotarsi di un progetto tecnico coerente con la nuova situazione economica del club. Giuntoli rappresenta prima scelta per la Società bianconera, ed è facilmente ipotizzabile che si farà viva con una sontuosa proposta per il direttore partenopeo. Che, però, pare intenzionato a restare a Napoli. Con l'AD Chiavielli è iniziato anche un primo scambio di vedute sul rinnovo. Un matrimonio, questo sì, che s'ha da fare.
© RIPRODUZIONE RISERVATA