Giovanni Malagò, presidente del CONI, ha rilasciato alcune dichiarazioni in occasione

Giovanni Malagò, presidente del CONI, ha rilasciato alcune dichiarazioni in occasione della presentazione del GP d’Italia della Formula 1 e non ha perso occasione per parlare anche di calcio, soffermandosi sullo strumento tecnologico...

Giovanni Malagò, presidente del CONI, ha rilasciato alcune dichiarazioni in occasione della presentazione del GP d'Italia della Formula 1 e non ha perso occasione per parlare anche di calcio, soffermandosi sullo strumento tecnologico che già è al centro di dibattiti: il VAR. Ecco quanto evidenziato da La Gazzetta dello Sport:

È una gran cosa ma va maneggiata con cautela e bisogna sbrigarsi a tararla. In queste prime giornate ci sono stati alcuni episodi in cui si diceva “meno male che c’è la Var,” e altri in cui ci si domandava “la Var dove è finita?”. Bisogna tararla, registrarla e sbrigarsi a farlo perché c’è il rischio che qualche polemica di troppo infici la bontà del progetto. Su una cosa sono in piena condivisione con Buffon, il calcio non è assimilabile ad altre discipline sportive.

Tornare indietro? "Non è compito del Coni, ma io credo di no. Non si tornerà indietro, ma è importante registrare la macchina perché, al di là degli episodi che hanno suscitato qualche legittima polemica, si rischia di avere una durata dell’interruzione eccessiva. Prende forza quel gruppo di persone che sostengono la necessità di adottare il tempo effettivo se ci si deve fermare così tanto: in altri sport succede ma snaturerebbe la filosofia del gioco del calcio".

REDAZIONE - Antonio De Crecchio.