Il giornalista Fabrizio Piccolo ha parlato a Radio CRC, queste le sue parole: “Il Napoli

Il giornalista Fabrizio Piccolo ha parlato a Radio CRC, queste le sue parole: “Il Napoli ha rinnovato tutti i suoi giocatori non cedendo nessuno, per me è un segnale preciso di continuità e serietà, l’errore è stato...

Il giornalista Fabrizio Piccolo ha parlato a Radio CRC, queste le sue parole:

“Il Napoli ha rinnovato tutti i suoi giocatori non cedendo nessuno, per me è un segnale preciso di continuità e serietà, l’errore è stato secondo il mio parere quello di non cercare alternative in determinati ruoli, non sono stati cercati i vice Hisaj, vice Jorginho, ma non sono dispiaciuto che non siano venuti i Berenguer della situazione, con Sarri non avrebbero fatto più di dieci minuti all’anno. Meglio Giaccherini tutta la vita, abbiamo giocatori come Maksimovic ai box, ma anche Tonelli, dovremo far rendere al meglio i Rog, i Zielinski, abbiamo una rosa ricca e qualificata, non c’era bisogno di intervenire poi così tanto. Il nostro obiettivo è questo e lo dobbiamo raggiungere tutti insieme. La richiesta di Sarri era quella di trattenere tutti, chiedeva conferme, su altre cose penso che non abbia messo bocca – né sugli acquisti e né sulle cessioni, ha chiesto Mario Rui al posto di Strinic, un peccato però perché mi fidavo del croato. Non credo che Rui sia venuto a fare la riserva poi così convinto, il croato però penso che si sia stancato di essere utilizzato così poco dal tecnico. Parecchi giocatori non sono stati presentati, ma c’è da dire che al giorno d’oggi non sempre vengono presentati davanti alle telecamere.

Giocatori come Chiesa, Berardi avrebbero giocato pochissimo, non vedo perché avrebbero dovuto accettare Napoli a cuor legger, oggigiorno il Napoli è completo all’attacco, per esempio vorrei vedere Rog un giorno al posto di Callejon, lo stesso Zielinski un po’ più avanzato, inoltre quando Giaccherini venne a Napoli fui molto entusiasta del suo ingaggio, è una squadra che non ha la coperta corta, l’unica cosa che serviva era un’alternativa a Hisaj.

SULLA NAZIONALE – Insigne in campo è un fascino in più, ha un’occasione importante – quella di dimostrare d essere importante anche per la Nazionale. A volte era un po’ tormentato da moduli non adatti al suo tipo di gioco, bisognerebbe vincere per raggiungere il primo posto, Insigne sarebbe bello vederlo trascinare questa squadra per il solo motivo che non ha veri e propri leader nella rosa.”

Francesco Green