Giordano: “Ammutinamento contro De Laurentiis, non contro Ancelotti. Scelta impensabile”

Antonio Giordano ha parlato della scelta dei calciatori del Napoli di non proseguire il ritiro, schierandosi contro De Laurentiis

Antonio Giordano, giornalista del Corriere dello Sport, è intervenuto a Radio Marte per parlare della spinosa situazione del Napoli di Carlo Ancelotti e della rabbia di Aurelio De Laurentiis.

GIORDANO SUL RAPPORTO DE LAURENTIIS - ANCELOTTI

"La situazione è esplosiva e senza precedenti. E' un ammutinamento contro la società, non contro l'allenatore, a differenza del 1988. Andando spulciando negli archivi, non è mai successo niente del genere a livello mondiale. argomento è spinoso, parliamo di una sommossa di massa contro una decisione legittima della società. Li hanno mandati in ritiro, non al macello. E li hanno mandati in ritiro per cercare di sovvertire una situazione che sta diventando pericolosa. La squadra è settimana in classifica in Serie A e ieri non vincendo avrebbe messo a rischio la qualificazione. Non so chi sia la mente ispiratrice di questo comportamento; ma chiunque egli sia, ha una mente non felice".

La prestazione contro il Salisburgo? "La squadra ha prodotto gioco, ma non ha raccolto quanto poteva".

IL COMUNICATO DEL NAPOLI

Il Napoli, attraverso un comunicato ufficiale, ha chiarito quanto seguirà sui fatti delle ultime ore. Stoccate per Ancelotti ed i calciatori, per i quali verranno adottati dei provvedimenti.

“La Società comunica che, con riferimento ai comportamenti posti in essere dai calciatori della propria prima squadra nella serata di ieri, martedì 5 novembre 2019, procederà a tutelare i propri diritti economici, patrimoniali, di immagine e disciplinari in ogni competente sede. 

Si precisa inoltre di aver affidato la responsabilità decisionale in ordine alla effettuazione di giornate di ritiro da parte della prima squadra all’allenatore della stessa Carlo Ancelotti. Infine comunica di aver determinato il silenzio stampa fino a data da definire”.