Esposito: “In campo vanno i giocatori. A Napoli non si fa mai lo scalino”

Le parole dell'attore Salvatore Esposito a Radio Marte

Finisce 3-2 al Castellani la sfida tra Empoli e Napoli. Nonostante il primo tempo sterile del Napoli, gli azzurri chiudono in vantaggio grazie al solito Mertens. Al sorgere del secondo tempo capitan Insigne sigla lo 0-2, agguantando nella classifica marcatori All-Time della storia del Napoli Marek Hamsik - a quota 121 gol. Quando i padroni di casa sembravano essere in balia dei giocatori del Napoli succede l'inimmaginabile.

Esposito: "Le maggiori colpe del Napoli le attribuisco ai giocatori"

Di seguito le dichiarazioni dell'attore Salvatore Esposito a Radio Marte:

“In campo ci vanno sempre i giocatori, l’allenatore può fino ad un certo punto incidere. Certo, può commettere degli errori, ma le colpe maggiori le attribuisco ai giocatori. Che il ciclo sia finito? Può essere, ma si deve ripartire da zero anche a livello societario perché le finanzi e vanno bene, ma poi? Non si fa mai lo scalino”. Sono bastati 8 minuti agli uomini di Andreazzoli per rimontare il doppio vantaggio del Napoli. Prima per un errore di Malcuit, poi una dormita di Meret sul rinvio. A concludere una ripartenza e una difesa scoperta permettono ad Andrea Pinamonti di segnare il gol vittoria. Giunti a questo punto la parola rivoluzione è altisonante nella testa dei tifosi partenopei e probabilmente anche in quella del presidente Aurelio De Laurentiis.