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Spalletti (Getty Images)
Gianni Improta, ex calciatore del Napoli e stimato opinionista, è intervenuto a Radio Kiss Kiss Napoli nel corso della trasmissione Radio Goal. Ecco quanto, delle sue parole, è stato evidenziato da CalcioNapoli1926.it:
"La gara persa col Verona lascia ancora un po' di amaro in bocca, quest'anno invece la Champions è stata agguantata sin da subito. Sono due situazioni completamente diverse e il rammarico grosso resta, potevamo mettere le mani sul terzo tricolore! Non ci siamo riusciti. Per me è semplice analizzare quello che si è verificato. Io ho semplicemente detto e lo ribadisco che purtroppo il colpevole numero uno si chiama Luciano Spalletti. Un allenatore è preposto a fare determinate cose, la prima è questa: deve mettere in campo 11 calciatori pronti. Poi un allenatore deve capire come, durante la partita, arginare i momenti negativi e avvicendare i giocatori che non sono in forma.
Improta contro Spalletti
Queste cose, purtroppo, Spalletti non le ha fatte. Quando le ha fatte non è stato in grado di fare le scelte giuste. Se ci limitiamo a quello che abbiamo visto in campo questa è la verità. Alla fine il campo è quello che determina se l'allenatore si è comportato bene o male. Per me non si è comportato bene. Ci deve ancora dare conto di alcune sostituzioni che nessuno avrebbe mai fatto tranne lui. Viene pagato lautamente per fare certi cambi e ancora non ci ha dato una risposta. Ci stiamo imbarcando in un vicolo cieco perché tra le altre cose è scoppiata una polemica con Mertens. Mertens ha detto la sacrosanta verità. Lui ci tiene troppo al Napoli".
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