Gianello: “Napoli, quanti ricordi! Meret è il futuro della Nazionale. Sepe? E’ maturato tantissimo”

Le parole di Matteo Gianello, ex portiere del Napoli, sulla sua esperienza in azzurro e sulla stagione attuale

L'ex portiere del Napoli, Matteo Gianello, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Marte. Ecco le sue principali parole: "Ho trascorso sette anni al Napoli, lì ho lasciato un pezzo della mia vita e lo seguo con ammirazione. Erano anni diversi, un Napoli diverso. E' ovvio che qualcosa ti resta dentro. Oggi la realtà partenopea è consolidata a grandissimi livelli, Ancelotti farà tanta strada, potrà dire la sua fino alla fine anche in Champions".

CARRIERA - "Adesso sto facendo il preparatore dei portieri, la gavetta è importante".

PORTIERI - "Sepe faceva parte della Primavera quando ero al Napoli, è maturato tantissimo. Ne ha fatta di strada! Ricordo il suo debutto, a Firenze, dove non fu fortunato perchè perdemmo 2-1, in una gara che dovevo giocare io ma mi feci male. Meret? Ne parlano tutti bene, la scuola italiana dei portieri è la migliore e sono sicuro che sarà il futuro della Nazionale insieme a Donnarumma. Il Napoli deve avere la pazienza di saperlo aspettare, così avrà un grande futuro in porta".

CHIEVO - "Quest'anno alla squadra clivense serve una tripla impresa. Di Carlo dovrà lavorare molto. Il Napoli dovrà fare attenzione perchè le gare dopo la sosta non sono facili e un cambio di allenatore porta sempre motivazioni in più ed entusiasmo".