Il Napoli batte di misura il Genoa al Ferraris (1-2) e resta a punteggio pieno in classifica insieme ad Inter e Lazio (in attesa di Milan e Roma questa sera). Spalletti si affida al tridente formato da Politano, Insigne e Lozano. Il reparto difensivo è guidato da Koulibaly e Manolas con Di Lorenzo e Mario Rui sulle fasce mentre a centrocampo trovano posto Fabian Ruiz, Lobotka ed Elmas. Oltre allo squalificato Osimhen, non prendono parte alla gara gli infortunati Demme e Zielinski. Ballardini sceglie il modulo 3-5-1-1 con Hernani alle spalle del centravanti Ekuban. In mediana, l’allenatore dei rossoblu sceglie Rovella, Sturaro e Badelj con Ghiglione e Cambiaso sulle corsie laterali mentre in difesa, davanti a Sirigu, vengono schierati Vanheusden, Biraschi e Criscito.
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Genoa-Napoli, la cronaca: ingresso decisivo di Petagna nel finale per i 3 punti
Il Napoli batte di misura il Genoa al Ferraris (1-2) e resta a punteggio pieno in classifica insieme ad Inter e Lazio
Genoa-Napoli, la cronaca
Dopo una prima fase di studio, il Napoli ha preso poi in mano il pallino del gioco andando vicino al vantaggio per due volte con Insigne intorno alla mezz'ora. Al 39° la pressione del Napoli porta i suoi frutti con la rete di Fabian Ruiz. Il centrocampista spagnolo, servito al limite dell'area da Politano, si sposta la palla e calcia trovando l'angolino basso alla destra di Sirigu. Nella ripresa, il Genoa si spinge in avanti per cercare il pareggio, che trova al 56° ma poi annullato dal VAR. Traversone dalla destra di Sturaro sul quale Meret esce in presa alta al limite dell'area. L'estremo difensore azzurro, disturbato da Buksa, perde palla regalandola a Pandev che a porta sguarnita realizza facilmente il gol del pari. Di Bello, dopo aver controllato l'azione al VAR, decide di annullare la rete del giocatore macedone del Genoa. L'1-1 arriva al 69° con Cambiaso. Ghiglione arriva sul fondo a destra e mette palla sul secondo palo per l'accorrente Cambiaso. Il giovane esterno rossoblu calcia al volo beffando Meret. L'estremo difensore devia il pallone senza riuscire ad impedire che termini in rete. Il Napoli non ci sta e segna il gol partita con Petagna all'84°. Punizione dal limite dell'area decentrata sulla sinistra di Mario Rui. Il terzino partenopeo riesce a trovare Petagna sul primo palo che di testa spizza il pallone battendo Sirigu. La punta azzurra è andata a segno dopo circa due minuti e mezzo dal suo ingresso in campo. Gli azzurri resistono agli ultimi assalti del Genoa e dopo sette minuti di recupero possono finalmente festeggiare i tre punti.
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