- SSC Napoli 2024/25
- Rosa Napoli Hall of Fame
- Champions League
- Coppa Italia
- Europa League
- Calciomercato Napoli
- Ultimissime Calcio Napoli
- Rassegna
- Video/Foto
ultimissime calcio napoli
Claudio Gavillucci (Getty Images)
L'ex arbitro Claudio Gavillucci è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss. L'ex fischietto ha detto la sua sull'arbitraggio di Di Bello in Lazio-Napoli e ha commentato alcuni episodi dubbi.
Di seguito le dichiarazioni dell'ex arbitro di Latina:
"Due falli di mano in area laziale? Per quanto riguardo l’episodio di Felipe, nessuno può essere certo del fatto che quel pallone sia stato toccato o meno. Che il pallone cambi traiettoria, non è un elemento che può giustificare un calcio di rigore. Se è accertato dal VAR attraverso ingrandimenti e con immagini diverse da quelle del campo, ovviamente, è rigore. Onestamente, io non sono sicuro al 100% e, se non sussiste la certezza, il VAR non può cambiare la decisione del campo. Sul presunto fallo di Milinkovic-Savic, l’intervento in scivolata è ritenuto congruo con la giocata e, dunque, è giustificato con il movimento atletico che il difendente sta attuando. Infatti, ci sono stati anche altri episodi simili durante la partita e sono stati giudicati con lo stesso metro. In linea di massima, tolto l’episodio di Luiz Felipe, l’arbitraggio è stato più che buono".
Ed ancora sul VAR e sul suo utilizzo:
"VAR? C’è un rovescio della medaglia nell’introduzione della tecnologia. Per la maggior parte degli aspetti, aiuta il calcio. Quattro anni fa, però, senza la tecnologia, non ci saremmo nemmeno accorti di dinamiche come quelle di ieri e Barcellona. Milan-Udinese? Sicuramente, il gol dell’Udinese è stato visto al VAR. Evidentemente, secondo me, le immagini non chiarivano del tutto se il pallone avesse toccato o meno con il braccio. Non avendo questa certezza, il VAR non è potuto intervenire. Se, poi, vogliamo discutere sull’opportunità, le dichiarazioni del giocatore nel post partita non sono una cosa bella. Lo sarebbe stato se l’avesse fatto in campo, come accaduto in settimana".
© RIPRODUZIONE RISERVATA