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“Gattuso a lezione da De Zerbi”, giornalista napoletano ‘affonda’ il Napoli sulle pagine di Calciomercato.com

Giovanni Ibello

Calciomercato.com “infierisce” sull’attuale momento del Napoli, reduce dalla prima sconfitta stagionale. L’editoriale, a firma di Ciccio Marolda, ci parla di un De Zerbi che ha “stracciato” Gattuso dal punto di...

Calciomercato.com "infierisce" sull'attuale momento del Napoli, reduce dalla prima sconfitta stagionale. L'editoriale, a firma di Ciccio Marolda, ci parla di un De Zerbi che ha "stracciato" Gattuso dal punto di vista tattico. Ecco un estratto condiviso dalla nostra www. Il pezzo completo lo si può leggere cliccando qui

C’è poco da fare, quando il Napoli trova squadre che non gli danno spazio, che si difendono con ordine, va sempre in sofferenza. Se poi dall’altra parte trova un Sassuolo che seppure più “leggero” per l’assenza di tutti e tre gli attaccanti titolari riesce a giocare con intelligenza e ordine e a far gol, beh, allora non ha scampo. Una mezza impresa, insomma, quella di De Zerbi, il quale sfrutta il ritorno su quel campo che da giocatore fu anche suo, per spiegare a Gattuso come si fa a dare ad una squadra un carattere forte e un’identità precisa pur senza spendere un camion di milioni per un attaccante. Due a zero, dunque, e Sassuolo secondo in classifica alle spalle del Milan, mentre il Napoli deve sperare ora che gli facciano rigiocare la partita con la Juve per provare a non perdere contatto con i primi.

E pensare che stavolta De Zerbi era stato pure costretto a cambiare atteggiamento. C’era stato costretto, in verità. L’aver dovuto lasciare a casa in una volta sola Caputo, Berardi e Djuricic gli impone, infatti, più prudenza. Il che si traduce in un cambio di disegno e di abitudini. Ovvero: difesa a tre, centrocampo con Lopez e Locatelli assistiti ai lati da due terzini di gamba sciolta (Rogerio di più e Muldur di meno) e un attacco ragazzino: sessantaquattro anni in tutto tra Boga, Traoré e Raspadori. E non è tutto. Si tiene basso, infatti, il Sassuolo. Copre splendidamente il campo, chiude ogni sentiero al Napoli e appena può - ma raramente, in verità - riparte col palleggio rapido e la velocità del vento.

Ecco, è con questo De Zerbi riveduto, corretto e all’occorrenza meno scapestrato, che se la vede Gattuso, fresco fresco di stretta di mano per il rinnovo del contratto. Il quale Gattuso per l’occasione lucida il miglior Napoli possibile. Ovvero l’identica formazione che fece vedere - ed ingoiare - quattro sorci verdi all’Atalanta. E ieri come allora manca Insigne e spesso se manca il capitano, si sa, in casa Napoli la luce è un po’ più fioca. Ma il resto della squadra c’è.