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DUBLIN, IRELAND - MAY 22: Gian Piero Gasperini, Head Coach of Atalanta BC, shouts instructions during the UEFA Europa League 2023/24 final match between Atalanta BC and Bayer 04 Leverkusen at Dublin Arena on May 22, 2024 in Dublin, Ireland. (Photo by Michael Regan/Getty Images)
Valter De Maggio, direttore di Kiss Kiss Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Goal, soffermandosi sul futuro di Gian Piero Gasperini.
“Ore di riflessione, ha rifiutato il Benfica, l’Arabia Saudita, due club della Premier. Se lascia Bergamo ha già scelto: solo il Napoli. Il tecnico domani darà risposta definitiva al Napoli. In mattinata dopo l’allenamento avrà un vertice con il presidente dell’Atalanta Antonio Percassi, e solo dopo questo confronto deciderà se restare oppure no a Bergamo. Il tecnico è molto combattuto, ha molto apprezzato la proposta chiara ed il modo di operare del Napoli, e soprattutto la prospettiva di vivere una piazza che lo affascina. Dall’altra parte, però, sa che lascerebbe una società che lo stima molto e che gli darebbe la possibilità di giocarsi la Supercoppa Europea ad agosto, la nuova Champions League con format innovativo e non ultima la Supercoppa italiana. Sarà determinante l’esito del vertice anche per capire se i programmi della Dea saranno ambiziosi e migliorativi. La tentazione Napoli resta forte ed è convinto che, con gli interventi giusti sul mercato, gli azzurri tornerebbero ad essere protagonisti nei primi posti della classifica di Serie A, avendo stima ed ammirazione per tantissimi calciatori che compongono la rosa del Napoli. I rapporti col presidente Percassi sono splendidi e, se decidesse di partire, non ci sarebbero conseguenze: il contratto verrebbe risolto in bonis senza nessuna penale da pagare lasciandolo libero di viversi l’esperienza partenopea.
Gasperini se dovesse accettare non farebbe nomi di calciatori: indicherebbe quelli che sarebbero gli identikit per migliorare un modulo 3-4-2-1. Il braccetto lo farebbe Di Lorenzo, poi servirebbe un centrale difensivo, a centrocampo i centrali ci sarebbero, Folorunsho sarebbe valutato, poi Anguissa, Cajuste, Lobotka. Verranno presi due esterni, poi in attacco Kvaratskhelia-Politano dietro un centravanti che ad oggi è Osimhen. Tutto però ruoterebbe attorno a Di Lorenzo braccetto e Khvicha Kvaratskhelia in zona più centrale e libero di spaziare sull’intero reparto offensivo”.
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