FOCUS – La Sampdoria di Giampaolo sul modello Sarri. Una vera macchina da gol

FOCUS - La Sampdoria di Giampaolo sul modello Sarri. Una vera macchina da gol, i dettagli

La Sampdoria di Marco Giampaolo sarà la terza avversaria del Napoli in questo avvio scoppiettante di stagione. Il terreno del Luigi Ferraris è stato sempre un campo ostico per i partenopei anche se, negli ultimi anni, il trand è notevolmente cambiato con vittorie in goleada. Basti pensare ai 2-5 e al doppio 2-4 rispettivamente nelle stagioni 2013-2014, 2015-2016 e 2016-2017.

Rivelazione dello scorso torneo di A, la Sampdoria è un brutto cliente specialmente nelle gare casalinghe. Non a caso, dei 54 punti complessivi conquistati nell'ultimo campionato, ben 39 sono arrivati tra le mura amiche. Giampaolo ha la vocazione per il Sarrismo: propone le sue squadre col 4-3-3 offensivo e tende sempre a dominare l'avversario con l'arma del palleggio. Un metodo di gioco che ha fruttato ai blucerchiati diversi risultati di prestigio e vittorie in goleada (5-1 al Crotone e il 3-2 alla Juventus) alternati, però, da incredibili tonfi (vedi lo 0-5 contro l'Inter) nella passata stagione.

Nella prima uscita stagionale contro l'Udinese, Giampaolo ha schierato i suoi con un 4-3-1-2 inserendo quasi tutti i volti nuovi, partendo dal portiere Audero all'attaccante ex Roma e Sassuolo Defrel. La squadra è ancora da collaudare e in Friuli è stata sfornata una scialba prestazione con inevitabile sconfitta di misura.

IL PUNTO DI FORZA - La Sampdoria è molto forte nel gioco aereo. Sui 54 realizzati lo scorso anno, 10 sono arrivati sugli sviluppi di cross facendo leva sulla fisicità di Quagliarella e Zapata (ora all'Atalanta), abili colpitori di testa. Ora al suo posto c'è Defrel, l'unico che ha toccato la sufficienza nella sconfitta amara della Dacia Arena, al debutto, contro l'Udinese.

IL PUNTO DEBOLE - La difesa sicuramente è il tallone d'Achille della Sampdoria. In attesa della nuova stagione, lo scorso anno, con 60 reti al passivo, è stata tra le 7 peggiori retroguardie del campionato. La velocità e il talento dei tre funamboli offensivi azzurri potrebbero giocare a favore del Napoli.

FOTO SSCN

Redazione