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Quello di domani sarà sicuramente un sabato di fuoco calcisticamente parlando: Napoli-Roma prima e Lazio-Juventus dopo saranno partite crocevia sia per quanto riguarda lo scudetto che la Champions League. Ma come arrivano i giallorossi al match del San Paolo?
Nelle ultime 5 partite di campionato lo score recita 3 vittorie (Verona, Benevento, Udinese) e 2 sconfitte (Samp, Milan) con 8 gol fatti e 5 subiti. La forma non è delle migliori, nonostante ci sia stato un miglioramento rispetto ai disastrosi mesi di dicembre e gennaio. L'abbandono del 4-3-3 in favore del 4-2-3-1 ha donato un po' di respiro a Di Francesco ed i suoi uomini oltre ad essere stato fautore dell'esplosione dell'esterno turco Cengiz Ünder, acquistato quest'estate dal İstanbul Başakşehir per circa 13 milioni più bonus. E quindi, nonostante la battuta d'arresto all'Olimpico contro il Milan, si dovrebbe continuare su questa scia.
LA PROBABILE FORMAZIONE (4-2-3-1): Alisson; Florenzi, Manolas, Fazio, Kolarov; De Rossi, Strootman; Under, Nainggolan, Perotti; Dzeko
UOMO CHIAVE: Under
Da tenere d'occhio il "Messi turco" (come soprannominato in queste ultime settimane) che è in forma smagliante e sta segnando a raffica, potrebbe essere una spina nel fianco soprattutto di Mario Rui. In mediana invece torna De Rossi, con lui si vince più facilmente e la difesa funziona molto meglio: a parlare sono i fatti e quelli non si possono criticare.
LE STATISTICHE:
Con il capitano - vittorie 9, pareggi 2, sconfitte 3 / gol fatti 19, subiti 9
Senza il capitano - senza vittorie 6, pareggi 3, sconfitte 3 / gol fatti 21, subiti 12
Non sarà facile per Mertens e compagni in ogni caso violare la porta giallorossa custodita gelosamente da un fenomeno chiamato Alisson che si sta meritando la stima di mezza Europa. Al momento può essere considerato tra i migliori al mondo nel suo ruolo. Sottotono invece le prestazioni di Florenzi, Strootman, Nainggolan e Dzeko che faranno di tutto per tornare ai propri livelli già da domani contro un avversario come il Napoli che arreca non pochi stimoli. Infatti vincere al San Paolo potrebbe essere significativo, oltre che per i punti in palio, dal punto di vista mentale per affrontare al meglio la seconda parte di stagione che è entrata nel vivo. Gara tirata o spavalda? Noi ci proviamo, sarà 1-1.
REDAZIONE - Mattia Di Gennaro.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
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