ultimissime calcio napoli

FOCUS – Genoa, compattezza e solidità i suoi punti di forza. E fuori casa numeri da grande!

Redazione

Il FOCUS sul Genoa di Davide Ballardini, prossima avversaria del Napoli, domani sera al "San Paolo"

Domani per la 29a giornata di serie A, al "San Paolo" scenderà in campo il Genoa di Davide Ballardini . La squadra dell'ex tecnico del Palermo, è ferma a quota 30 punti nella zona bassa della classifica, ma con un rassicurante +6 sulla zona pericolo, anche per le tante squadre che ci sono tra il "Grifone" e la terz'ultima. Ovviamente qualche punto dovrà ancora farlo, ma ne mancano pochi alla salvezza. E dire che la partenza era stata da incubo, in piena zona retrocessione, dopo il derby perso contro la Sampdoria lo scorso 4 novembre, poco dopo la sconfitta nella gara d'andata per 2-3 a "Marassi". Dopo di allora, con l'esonero di Juric e il ritorno (per la terza volta nella sua carriera) di Ballardini, la squadra ha iniziato a marciare, fare punti, risalire in classifica e togliersi anche alcune soddisfazioni come fermare sul pareggio la Roma (1-1) o battere la Lazio (1-2) in trasferta e l'Inter (2-0) in casa. Una squadra, quella rossoblu, che esprime il meglio di sè proprio fuori dalle mura amiche: ha un ruolino tra i più importanti in serie A, e soprattutto subisce pochissimo. Anche la Juventus vinse a stento, 1-0. Viene però, da una sconfitta bruciante, subita contro il Milan al 95' (0-1) e in generale da due sconfitte consecutive.

UOMO CHIAVE: Laxalt

PROBABILE FORMAZIONE (3-5-2): Perin; Biraschi, Spolli, Zukanovic; Lazovic, L. Rigoni, Bertolacci, Hiljemark, Laxalt; Pandev, Galabinov.

La compattezza, la solidità sono tra i punti di forza di questo Genoa, diversamente da quanto accadeva con Juric. Non è facile perforare una squadra che si difende compatta, soprattutto in trasferta. Una compagine che spesso tende a distruggere il gioco avversario, sicuramente non spettacolare e bella da vedere. Ma questo potrebbe essere un punto a svantaggio di Mertens e compagni, soprattutto se la gara non si dovesse sbloccare subito. I punti di forza sono le fasce, con Laxalt uomo spesso decisivo oltre il 90' come i gol segnati alla Lazio e al Chievo. Hiljemark, Rigoni e Bertolacci in mezzo spesso si propongono anche al tiro e diventano pericolosi, così come è da tenere d'occhio l'ex Pandev, particolarmente ispirato nell'ultimo periodo.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Redazione - Tony Sarnataro