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FLORENCE, ITALY - JANUARY 10: Cesare Prandelli manager of ACF Fiorentina looks on during the Serie A match between ACF Fiorentina and Cagliari Calcio at Stadio Artemio Franchi on January 10, 2021 in Florence, Italy. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
L'allenatore della Fiorentina, Cesare Prandelli, ha rilasciato alcune dichiarazioni quest'oggi a DAZN dopo la sconfitta per 6-0 contro il Napoli.
"Difficile commentare una partita del genere, non mi era mai capitato in carriera. Abbiamo preso sei tiri e sei gol, ogni conclusione loro andava in porta. Ma c'erano state delle occasioni nostre, non ci sono stati ammoniti né difficoltà nostre a livello di gioco. Non dovevamo concedere le occasioni, ma mi viene difficile commentare questa partita. Chiedo scusa ai tifosi. Dobbiamo solo stare zitti e lavorare adesso. Quando perdi così non sai cosa dire. L'emblema della partita è il terzo gol. Abbiamo comunque giocato una buona gara? Dopo una sconfitta del genere mi fanno piacere le parole di incoraggiamento, ma dobbiamo rimarcare il fatto che siamo in quella zona di classifica e non possiamo pensare solo a costruire nella fase offensiva. Quel gol è stato l'emblema, cinque contro uno non è possibile".
"Quando si ragiona di pancia è sempre così, altrimenti diventa complicato. Quando prendi sei gol e non hai nemmeno un ammonito bisogna riflettere molto, ripeto. Ribery è un campione, ma non capisco il motivo per cui si tocca e chiede il cambio. E' una situazione che dobbiamo valutare attentamente. Quando parla Antognoni bisogna sempre ascoltare, ma questo non è il momento adatto per parlare di mercato. Cosa dirò ai miei ragazzi? Non c'è bisogno di dire tante parole, basterà far vedere il video del cinque contro uno e capiranno da soli. Poi bisogna pensare subito a Crotone e i grandi uomini reagiscono subito".
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