Fassone: “Napoli-Inter gara di livello europeo e nessuno si è accontentato del pari”

Marco Fassone è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. Il noto dirigente sportivo ha detto la sua su Napoli-Inter e non solo. Fassone ha anche commentato la lotta Scudetto che vede la due milanesi e gli azzurri, giocarsi la vittoria finale.

Fassone: "Nessun cambio conservatore di Spalletti in Napoli-Inter!"

Di seguito le dichiarazioni dell'ex dirigente del Napoli e non solo:

"Sono tutte lì, è un campionato bellissimo. Ho visto sabato sera la partita tra Napoli ed Inter e quella di ieri della Juve in quel di Bergamo ed ho notato una differenza sostanziale. Il match del Maradona era una gara tra due squadre che giocano un bel calcio di livello europeo con grande intesità. La Juventus ad esempio nonstante gli acquisti di gennaio tende a giocare un calcio meno brillante. I bianconeri sono fuori dalla corsa Scudetto oramai. Il Napoli ha acquisito mentalità vincente nel corso degli anni, e può vincere lo Scudetto. Non credo che, come dicono in molti, il Napoli abbia rinuciato a giocare con i neroazzurri. Se si pensa ad i cambi conservatori di Spalletti si potrebbe credere ad un Napoli rinunciatario ma non è così".

Ed ancora sui bilanci delle squadre italiane e sulla sua esperienza napoletana:

"Il Napoli combatte con squadre che fatturano molto di più degli azzurri ma riesce ad avere sempre ottimi risultati. Non si può più parlare di un miracolo di gestione, gli azzurri sono ormai una certezza del calcio italiano ed europeo. Se analizziamo il rapporto tra bilanci ed introiti e il numero di trofei vinti, la squadra guidata da Spalletti ha ottenuto il risultato migliore negli ultimi anni. Investirei se possibile in uno stadio di proprietà, è un elemento chiave per vincere, vedi il dominio della Juve negli ultimi 10 anni. Non solo hai introiti maggiori a livello economico ma ne guadagni anche sotto il punto di vista del gioco e della spinta del pubblico. Immaginatevi un Maradona senza pista e con le tribune attaccate al terreno di gioco, gli avversari tremerebbero".

Un ultima chiosa sulla gestione di De Laurenitiis: 

"Quando sento dire che De Laurentiissi accontenterebbe di un ingresso in Champions piuttosto che vincere lo Scudetto, resto allibito. So di per certo che il presidente farebbe il diavolo a quattro per lasciare un segno indelebile sotto l'ombra del Vesuvio".