Da Elmas a Lobotka, le 5 sorprese del ritiro del Napoli: Spalletti ha trovato i jolly nel mazzo?

Eravamo abituati a sentir urlare "Chucky! Chucky!", ora il grido che risuona durante le partite del Napoli è "Lobo! Lobo!". Infatti, Luciano Spalletti sembra telecomandare Lobotka dalla panchina. Lo slovacco è uno dei rigenerati di questo ritiro azzurro. Oltre ad una forma fisica smagliante apprezzata già a Dimaro, in quel di Castel di Sangro abbiamo apprezzato anche le geometrie e i recuperi palla di Stanislav. Dopo un anno a scaldare le panchine e le tribune dei vari stadi italiani, Lobotka ora ha messo in mostra tutte le sue qualità zittendo i critici e gli scettici. Lo slovacco sembra essere già un tassello fondamentale nella costruzione del gioco del nuovo Napoli. Nel 4-3-3 si trova sicuramente a suo agio, e davanti alla difesa detta i tempi di gioco con grande personalità. Ci ha fatto venire l'acquolina in bocca, e ormai ci si aspetta tanto da lui in questa stagione.