È terminato il ritiro del Napoli a Castel di Sangro. La preparazione degli azzurri, sotto le urla del comandante Spalletti, ha messo in luce alcuni calciatori. Su tutti Elmas, Lobotka, Zanoli, Ounas e Malcuit. Il macedone veniva utilizzato col contagocce e come tappabuchi; lo slovacco era assiduo frequentatore delle tribune; il giovane terzino è stato spedito in prestito in Serie C; l’algerino ha girato in lungo e in largo per trovare una squadra in cui giocare; il francese è stato mandato a svernare a Firenze. La meticolosità del lavoro del nuovo tecnico, invece, ha dato nuova linfa ai questo giocatori che possono essere additati come le vere sorprese di questi giorni di ritiro tra il Trentino e l’Abruzzo. Ma quale sarà il loro futuro?
I rigenerati e le nuove scoperte