EAV, De Gregorio: “Mi scuso con Ferlaino e tutti quelli non presenti nel murales. Ma non siamo il Louvre”

Umberto De Gregorio, presidente dell'EAV, ha rilasciato quest'oggi alcune dichiarazioni a Radio Kiss Kiss Napoli, parlando del murales nella stazione Mostra-Maradona

Umberto De Gregorio, presidente dell'EAV, ha rilasciato quest'oggi alcune dichiarazioni a Radio Kiss Kiss Napoli, parlando del murales nella stazione Mostra-Maradona e sulle assenze che hanno fatto discutere (Ferlaino, Paolo Cannavaro).

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EAV, le parole di De Gregorio

"Una iniziativa del genere in città ci voleva. Non l'ha deciso il Comune né il Napoli, ma noi. Questa idea era già in programma, non nasce con la morte di Diego, anche se questo ha accelerato il processo. Ma è una coincidenza. Ci scusiamo se c'è qualche errore o omissione, in un racconto del genere può succedere. Abbiamo coinvolto De Laurentiis che ci ha chiesto di aggiungere alcuni giocatori attuali, c'è qualcosa da aggiustare e lo faremo, ascoltando anche i tifosi. Capisco Renica. Non c'è Paolo Cannavaro, ma il fratello sì. Ferlaino? Non abbiamo cancellato la storia, abbiamo messo il presidente attuale. Lui lo metteremo in un posto importante, al fianco di Maradona e Lauro. Ho chiesto scusa a Ferlaino e a tutti quelli che si sono lamentanti. Ma non siamo il Louvre, pian piano miglioreremo".

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