“Insigne si sfoga senza pensare ai suoi errori: cosa avrebbero dovuto dirgli in Supercoppa?”

Gianni Di Marzio, ex allenatore, è intervenuto ai microfoni di Radio Marte nel corso della trasmissione "Marte Sport Live" per parlare dello sfogo di LorenzoInsigne dopo Sassuolo-Napoli. Il capitano azzurro non ha rivolto parole "dolci" ai propri compagni dopo gli errori sul terzo gol dei neroverdi, secondo Di Marzio anche in modo scorretto.

DI SEGUITO LE PAROLE DI GIANNI DI MARZIO SU INSIGNE

Di seguito le parole di GianniDiMarzio, ex allenatore, su LorenzoInsigne.

"Sfogo Insigne? Sempre meglio evitare in campo, posso capire nello spogliatoio perché i panni sporchi si lavano in casa ma poteva evitare. La reazione potrebbe anche essere giustificata, sente molto la napoletanità e il momento della classifica. Ma a questo punto penso: quando lui ha sbagliato il rigore in Supercoppa gli altri cos'avrebbero dovuto dire? Il calcio è fatto in questo modo, sappiamo come funziona. Gli errori sono stati fatti. Non possiamo credere che i giocatori del Napoli siano incapaci. Però a pochi minuti della fine, a partita praticamente finita, commetti un errore del genere che ti distrugge.

Sarri? Credo sia l'unico che potrebbe creare di nuovo entusiasmo perché ci ha fatto vedere un bel calcio. Se dovesse arrivare davvero molti giocatori sarebbero ceduti. Cos'avrei detto nello spogliatoio dopo il Sassuolo? Non avrei fatto parlare Insigne, avrei parlato io. Sicuramente avrei avuto una reazione, non è possibile che giocatori di quell'esperienza non riescano a gestire il risultato a fine partita.

Sanremo? Senza pubblico non è la stessa cosa, proprio come una partita di calcio. Napoli-Bologna? Noi ci aspettiamo sempre una reazione nervosa e magari agonisticamente cattiva che però finora non c'è stata. Servirebbe un pressing alto, asfissiante. Non vedo ancora queste cose. Mi aspetterei una reazione del Napoli ma Mihajlovic carica bene i suoi ragazzi. Hysaj marcherà anche Orsolini visto il principio utilizzato con Berardi? Io farei giocare Ghoulam".